Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] formulare contro il giudizio papale. Fu allora che l'arcivescovodi Magonza, per non rimanere isolato, inasprì l'attacco contro Paparelli, Enea Silvio Piccolomini. L'umanesimo sul soglio di Pietro, Ravenna 1978.
L. Totaro, Pio II nei suoi " ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] nel convento di S. Barnaba, i Barnabiti, che, esentati dalla giurisdizione dell'arcivescovodi Milano, vengono .v.
S. Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I-II, Roma 1890-95, s.v.
E. Costantini, Il card. diRavenna al governo d'Ancona e suo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] rerum variarum copia redundantem" di Pietro Filargo, arcivescovodi Milano, per l'investitura ducale di Giangaleazzo (It. ill., p "civis ferrariensis"; v. G. Mini, c. 58) e diRavenna. In cerca di favori o unici, si recò inoltre a Milano, dove aveva ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] connessi alla carica ed era di tale intensità che "se quel Serenissimo Dominio havesse nelle mani Ravenna [...] 'l papa torria più , si diede seguito alla promessa di Filippo II di far esaminare a Roma l'arcivescovodi Toledo B. Carranza da sette anni ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ad instantia del re Christianissimo", all'arcivescovodi Milano Ippolito fratello di Ercole. In effetti, in tal modo vocem; Le mura di Ferrara…, a cura di P. Ravenna, Modena 1985, pp. 18, 33; F. Bacchelli, Note per un inquadramento ... di M. P. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di Mantova e all'Accolti per quella diRavenna. Un ruolo di primo piano svolge inoltre nella fondazione della Compagnia di B. Morandi, Monumenti di varia letter. tratti dai manoscritti originali di mons. Ludovico Beccadelli, arcivescovodi Ragusa, I, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Questa raccolta si chiude con un sonetto, dedicato all'amico Federico Fregoso, arcivescovodi Salerno. È probabile che già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di Giulio II, il B. contasse per una sua sistemazione in Curia sul ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] cardinalis. Liberatore di San Marino 1740, nunzio apostolico in Spagna 1743-1753, esarca diRavenna 1753-1756, Galatina 222 s. e passim; nonché P. Alatri, Voltaire e l'arcivescovodi Lione, in Id., Intellettuali e politica, Soveria Mannelli 1993, pp. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Philadelphia. A quanto risulta da una lettera del 24 aprile 1429 all'arcivescovodi Tarantasia e ai vescovi di Maurienne e Belley, M. decise di utilizzare nella misura di un terzo le somme provenienti da pene inflitte agli ecclesiastici per procedere ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di alcuni dei diritti di sovranità sottraeva alla monarchia i mezzi concreti per realizzare la politica di supremazia territoriale cui aspirava.
F. invitò Enrico ad un colloquio a Ravenna unzione dall'arcivescovodi Palermo Berardo di Castagna, che ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...