BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] accentuando l'indipendenza dalla chiesa diRavenna (concilio provinciale diRavenna del 1568). Nell'ottobre sollecitava energici e immediati provvedimenti nei confronti dell'arcivescovodi Colonia Gebhard Truchsess, apostata dalla Chiesa cattolica. ...
Leggi Tutto
ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] di "didascalus" il precettore di Ludovico il Cieco, Aureliano arcivescovodi Lione, e, più tardi, quello di Ottone III, Bernardo diRavenna, dove verosimilmente restò mentre, all'inizio dell'872, Ludovico II attuava la spedizione contro Lamberto di ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] dell'esarcato diRavenna.
Uomo di notevole statura politica e nello stesso tempo esperto di diritto e 8 s.; Monumenti di varia letteratura tratti dai manoscritti originali di mons. Lodovico Beccadelli, arcivescovodi Ragusa, a cura di G. Morandi, I, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] occupata dalla guerra. Nel 1512 egli combatté a Ravenna dalla parte dei Francesi, mentre suo padre 363; Descriz. di un viaggio fatto nel1549 da Venezia a Parigi di A. Minucci,arcivescovodi Zara, a cura di J. Bernardi, in Misc. di storia italiana, ...
Leggi Tutto
GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] l'arcivescovodi Milano, Enrico di Settala, e con i vescovi di Mantova, Enrico, e di Brescia, Alberto, all'incontro di Castiglione.
Nel febbraio 1232 G. era presente a Ravenna alla corte di Federico II, in quanto appare tra i sottoscrittori del ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] di Roma, come L’Alcasta (Napoli 1676, Pisa 1676, Genova 1677), La donna ancora è fedele (Macerata 1680, Firenze 1684, Perugia 1686), Idalma (Ravenna Ernesto di Bayreuth nel 1673, e Georg Muffat dall’arcivescovodi Salisburgo Massimiliano Gandolfo di ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Alt." fu pagato 800 scudi dall'arcivescovodi Torino Gerolamo della Rovere, "per conto delle due credenze di terra" (Campori, 1879, p. Liverani - G.L. Reggi, Le maioliche del Museo nazionale diRavenna, Modena 1976, pp. 85-102, passim (per Orazio); A ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] al seguito del padre, rettore della Romagna, fu fatto prigioniero a Ravenna dai Polentani nella notte tra il 10 e l'11 novembre. L lettera indirizzata all'arcivescovodi Praga (Burdach, II, 3, pp. 262 s.), Cola ricorda di aver implorato pubblicamente ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] illustrissima sua Casa". Un'opinione condivisa anche dall'arcivescovodi Praga Giovanni Giuseppe von Breuner, il quale, suoi ultimi anni, dapprima (come minimo nel biennio 1697-98) a Ravenna e Fano, quindi a Venezia.
Da qui ebbe, quanto meno, modo ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di S. Maria di Roccamadore nella diocesi di Messina.
Nel 1505 l'I., in qualità diarcivescovodi Reggio Calabria, dovette affrontare la questione della Giudecca di legato Francesco Alidosi e si rifugiò a Ravenna. La discordia scoppiata tra l'Alidosi, ...
Leggi Tutto
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...