AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] aveva imposto la liturgia latina ai Ruteni uni ati dell'arcivescovatodi Polotsk, gli sforzi dell'A. per ristabilire la gerarchia cardinale Rivarola, e l'A. fu incaricato di dirigere a Ravenna i processi criminali, manifestò una notevole durezza ( ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Carlo VIII scriveva all'arcivescovodi Magonza un'accesa epistola in cui, offeso per l'adesione di Venezia alla coalizione antifrancese e 1589, pp. 16, 111; G. Fabri, Le sagre memorie diRavenna antica, Venezia 1664, p. 66. Per l'Hercules horarius ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e suo nipote Francesco Pignatelli, allora arcivescovodi Taranto. Quest'ultimo, dovendo lasciare di G. G., Ravenna 1984; F. Lomonaco, Gli "Acta eruditorum" di Lipsia e la cultura napoletana di primo Settecento: G. e Vico, in Atti dell'Accademia di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di avere come concorrente. Le difficoltà, dopo momenti di vera tensione, si appianarono, anche per l'opera mediatrice dell'arcivescovodi "; 4) Ravenna, Bibl. Classense, ms. 485 (anche questa una grande raccolta di "consilia" di diversi autori); ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , ispirata da Venezia, avversa a Giovanni Visconti, signore e arcivescovodi Milano, e a Francesco d'Este, suo candidato alla signoria di Ferrara. Nell'ottobre del 1354 accettò il comando dell'esercito di questa lega. Il mese seguente il C. e suo zio ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] dello Studio fu quella suggerita per lettera dall'arcivescovodi Pisa Filippo de' Medici: il D. . 486 della Biblioteca Classense diRavenna conserva reportationes relative al libro VI del Codice scritte da Francesco Venturelli di Serra dei Conti; il ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] di altri codici già in possesso, sempre secondo il Mazzuchelli, di Antonio Agostini arcivescovodi Tarragona. Parimenti, non si trova più nel Collegio di Spagna di cfr. Bellucci, Inventario, cit., p. 120); Ravenna, Bibl. Classense, cod. 485/2 (13 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] suo mandato ebbe stretti rapporti con François de Mailly, arcivescovodi Arles e si preparò la strada per essere nominato andò perduto in un naufragio. Nei primi anni della legazione diRavenna il G. ricostruì la sua biblioteca, che fu distrutta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Oliva lo sottolineò in una lettera all'arcivescovodi Genova Pileo de Marini). Fu protonotario apostolico almeno dall'estate del 1411; alla fine di quell'anno diede mandato a Florio Valerio fu Benedetto diRavenna perché impetrasse a suo nome presso ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] un nuovo governatore, l'arcivescovodi Milano Bartolomeo della Capra, fu il segnale di una più sollecita attenzione da manoscritte delle biblioteche diRavenna, Lucca, El Escorial (cfr. Dolezalek).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune, ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...