ArcivescovodiRavenna (n. Tossignano - m. 928 circa), fu eletto (914) pontefice forse per l'intervento di Teodora cui una tradizione vuole fosse legato da una relazione. Volitivo, organizzò la lotta contro [...] Garigliano. Contrappose Berengario I, da lui incoronato imperatore, all'invadenza di Marozia, figlia di Teodora. Più tardi, per lo stesso scopo, cercò di accordarsi con Ugo di Provenza, ma fu incarcerato e forse ucciso da Marozia. Aveva ristabilito ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovodiRavenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] G. a Pavia e inasprisce piuttosto il conflitto tra il papa e l'imperatore, mettendo in secondo piano la figura dell'arcivescovodiRavenna.
È certo in ogni caso che G. non fu appoggiato da Ludovico, anzi fu esortato a un accordo con Niccolò e perciò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
ArcivescovodiRavenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovodiRavenna. Sono note [...] sulla presenza del romano vescovo G. nella Ravenna del tempo: Agnello, che scrisse il suo Liberpontificalis circa centocinquant'anni dopo il suo arcivescovato, potrebbe aver utilizzato l'espediente della nascita romana di G. - che, a oggi, non ha ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
ArcivescovodiRavennadi cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] con quanto a suo tempo affermato da Stein, ponendo al 25 nov. 725 la morte dell'arcivescovo Felice tendono a posticipare l'avvento alla cattedra episcopale ravennatedi G. ai primi del 726. Anche per quanto concerne la durata del suo mandato, i dati ...
Leggi Tutto
GIORGIO
Irene Scaravelli
ArcivescovodiRavenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] ; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, I, München 1931, pp. 712 s.; G. Fasoli, Il dominio territoriale degli arcivescovidiRavenna fra l'VIII e l'XI sec., in I poteri temporali dei vescovi in Italia e in Germania nel ...
Leggi Tutto
DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] nel 1616 il Cobelluzzi venne nominato cardinale, richiamò il D. presso di sé come segretario. In seguito entrò al servizio di un altro cardinale, Luigi Capponi, arcivescovodiRavenna, ma dopo poco tempo dovette ritornare a Catanzaro per la morte ...
Leggi Tutto
Guiberto, nativo di Parma (m. Civita Castellana 8 sett. 1100); cancelliere imperiale per l'Italia (1058-63), alla morte di Niccolò II (1060), istigò i vescovi lombardi a non riconoscere Alessandro II. [...] ribelle a Gregorio VII, si schierò dalla parte di Enrico IV di Germania, che nel 1072 l'aveva creato arcivescovodiRavenna. Scomunicato nel 1076, fu eletto papa il 25 giugno 1080 a Bressanone, per volontà di Enrico IV, che incoronò a Roma nel 1084 ...
Leggi Tutto
Nobile romano (m. 867), autorevole consigliere dei papi Leone IV e Benedetto III, fu eletto successore di questo (858); santificato sotto Urbano VIII. Fu uno dei più energici assertori del primato pontificio [...] dall'autorità imperiale, e lo dimostrò sia opponendosi alle pretese dell'arcivescovodiRavenna, Giovanni, che rivendicava alla propria sede ampia autonomia e pretendeva di imporre il suo controllo anche sui vescovi dell'Emilia, sia intervenendo ...
Leggi Tutto
Cardinale (Roma 1571 -ivi 1621), nipote di Clemente VIII; dopo l'elezione dello zio al pontificato, fu nominato avvocato concistoriale e quindi (settembre 1592) affiancato al cugino Cinzio nella segreteria [...] della devoluzione alla S. Sede di Ferrara e la riconciliazione di Enrico IV di Francia con Carlo Emanuele I di Savoia, consolidata con il trattato di Lione (1601); cardinale dal 1593, nel 1604 fu creato arcivescovodiRavenna, dove si ritirò dal 1606 ...
Leggi Tutto
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...