COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] del richiamo fatto dall'accusato ad esempi di fresca data e di enorme valore, quali quelli di Sergio e di Stefano, entrambi laici quando erano stati consacrati sotto Paolo I arcivescovodiRavenna l'uno, vescovo di Napoli l'altro, è dimostrato dalla ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] almeno a Gregorio Magno (Leonis IV papae epistolae, n. 8). Inoltre, fra l'852 e l'853, in ambienti molto vicini all'arcivescovodiRavenna maturò l'assassinio di un legato inviato da L. IV a incontrare l'imperatore Lotario. Il papa si recò a ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] antipapa Giovanni XVI; ora ottenne l'appoggio del papa per la trasformazione in arcivescovatodi quella sede. G. sottrasse infatti Piacenza alla giurisdizione dell'arcivescovodiRavenna, di cui era stata sempre suffraganea, e la innalzò al rango ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] 'arcidiaconato…, p. 489 n. 65), rimane pur sempre la testimonianza di Pier Damiani in una lettera ad Enrico arcivescovodiRavenna del 1058 (cfr. M. Della Santa, Ricerche sull'idea monastica di S. Pier Damiano, Camaldoli 1961, p. 215), nella quale si ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] era morto poco prima) lottavano uniti contro Lotario; G. IV tentò timidamente di porsi come mediatore, inviando al campo di quest'ultimo l'arcivescovodiRavenna Giorgio, ma non ottenne alcun successo. La contesa venne risolta dopo lunghe trattative ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] quello stesso anno G. V riportò Piacenza al rango di semplice vescovato suffraganeo della arcidiocesi diRavenna. Sigefredo, un nipote di Giovanni, arcivescovodiRavenna, divenne il nuovo vescovo di Piacenza e ottenne, il 17 luglio 997, un diploma ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] d'argento, come, per antica consuetudine, faceva l'arcivescovodiRavenna, cui veniva equiparato il presule tedesco (ibid., 3783); inoltre, in favore della sua opera di restauratore di "multa monasteria quae usque ad sua tempora manserunt deserta ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] che ebbe luogo il 1° nov. 731; oltre al clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovodiRavenna Giovanni, cioè i più alti prelati delle province bizantine in Italia, con altri novantatré vescovi provenienti dalle ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] Un grande successo rappresentò la presenza a Roma per il sinodo dell'arcivescovodiRavenna, Teodoro (677-691), che veniva a fare in qualche modo atto di sottomissione, nonostante l'autocefalia cui pretendeva la sua sede (Agnelli Liber Pontificalis ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] in Giornale storico della letteratura italiana, suppl. n. XXVII (1954), pp. 210-223; R. Caravita, Rinaldo da Concorezzo arcivescovodiRavenna (1302-1321) al tempo di Dante, Firenze 1964, pp. 77, 82, 115, 171 s., 174-177, 179, 185, 190, 192, 195, 199 ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...