GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] antipapa Giovanni XVI; ora ottenne l'appoggio del papa per la trasformazione in arcivescovatodi quella sede. G. sottrasse infatti Piacenza alla giurisdizione dell'arcivescovodiRavenna, di cui era stata sempre suffraganea, e la innalzò al rango ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] era morto poco prima) lottavano uniti contro Lotario; G. IV tentò timidamente di porsi come mediatore, inviando al campo di quest'ultimo l'arcivescovodiRavenna Giorgio, ma non ottenne alcun successo. La contesa venne risolta dopo lunghe trattative ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] quello stesso anno G. V riportò Piacenza al rango di semplice vescovato suffraganeo della arcidiocesi diRavenna. Sigefredo, un nipote di Giovanni, arcivescovodiRavenna, divenne il nuovo vescovo di Piacenza e ottenne, il 17 luglio 997, un diploma ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] d'argento, come, per antica consuetudine, faceva l'arcivescovodiRavenna, cui veniva equiparato il presule tedesco (ibid., 3783); inoltre, in favore della sua opera di restauratore di "multa monasteria quae usque ad sua tempora manserunt deserta ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] che ebbe luogo il 1° nov. 731; oltre al clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovodiRavenna Giovanni, cioè i più alti prelati delle province bizantine in Italia, con altri novantatré vescovi provenienti dalle ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] Un grande successo rappresentò la presenza a Roma per il sinodo dell'arcivescovodiRavenna, Teodoro (677-691), che veniva a fare in qualche modo atto di sottomissione, nonostante l'autocefalia cui pretendeva la sua sede (Agnelli Liber Pontificalis ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] . L'occasione fu offerta dalla disputa sorta circa la copertura della cattedra arcivescovile di Reims, cui aspirava Gerberto di Aurillac, il futuro arcivescovodiRavenna e poi papa Silvestro II (999-1003), che ispirò quel feroce intervento, posto ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] . 106; anche in Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2697). La corrispondenza di N. include anche due frammenti di lettere non datate indirizzate all'arcivescovodiRavenna, trasmesse dalle collezioni canoniche posteriori. Il primo, nel quale si afferma ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] a Bologna, dove da poco aveva iniziato il suo episcopato Giacomo Lercaro, da lui conosciuto e apprezzato in occasione di un ritiro spirituale quando era ancora arcivescovodiRavenna. Ed è a Lercaro che il 4 settembre 1952 egli espose la sua idea ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] , forse a danno del papa; dopo la conquista egli aveva infatti stabilito intese con l'arcivescovodiRavenna Sergio, che non vedeva di buon occhio la crescente influenza papale nella sua provincia ecclesiastica. Astolfo designò un suo fiduciario che ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...
esarcato
eṡarcato s. m. [dal lat. mediev. exarchatus, der. di exarchus: v. esarca]. – 1. In senso ampio, territorio sottoposto alla giurisdizione di un esarca; fu in partic. nome del governatorato militare che dalla fine del sec. 6° alla metà...