URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in casi come quello del puntiglioso cardinale de Sourdis, arcivescovodi Bordeaux, che verso la fine del 1606 era ; R. Wittkower, Art and Architecture in Italy 1600 to 1750, Harmondsworth-New York 1980³, pp. 136-50, 157, 250 ss.; W.Ch. Kirwin-P. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 1, pp. 214 ss., 219-24), l'arcivescovodi Colonia celebrò la messa nella sua cattedrale il venerdì York 1986, s.v., pp. 107-09; Theologische Realenzyklopädie, XXIV, Berlin-New York 1994, s.v., pp. 535-40; Dizionario storico del Papato, a cura di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] forme, nella sua qualità diarcivescovodi Canterbury condannò, tre anni dopo la morte di Tommaso, la tesi tommasiana dell Europe, transl. and edited by Darleen N. Pryds, Leiden-New York, E.J. Brill, 1994.
Meersseman 1936: Pignon, Laurent, Catalogi ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di riferimento: per Alcuino diYork, per Teodulfo d'Orléans, per Eginardo i testi degni di studio e di ammirazione erano quelli di Ovidio, di Orazio, di Virgilio, di , almeno in parte, al tempo di Ansperto, arcivescovodi Milano dall'868 all'881 e ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] , all'arcivescovodi Reggio Calabria e al vescovo di Reggio Emilia come garanzia della pace di San Germano of Medieval and Renaissance Manuscripts in the United States and Canada, I, New York 1935, p. 764; W.F. Volbach, Le miniature del codice Vatic. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] all'Impero, era posto da Napoleone a capo dell'arcivescovatodi Parigi (dopo il rifiuto del cardinale Fesch): P., The Emperor and the Pope. The Story of Napoleon and Pius VII, New York 1978².
Su P. e i Bonaparte, accolti magnanimamente a Roma dopo il ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] ), cugino e fratello adottivo del papa, venne promosso arcivescovodi Firenze; il 23 settembre venne creato cardinale, insieme , Philadelphia 1805 (rist. New York 1973; trad. it. Vita e pontificato di Leone X, I-XII, a cura di L. Bossi, Milano 1816-17 ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] nel convento di S. Barnaba, i Barnabiti, che, esentati dalla giurisdizione dell'arcivescovodi Milano, Rosand, Titian, New York 1978, s.v.
I castelli. Architettura e difesa del territorio tra Medioevo e Rinascimento, a cura di P. Marconi et al ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] dell'idea corporativa (avanzata da Baldovino di Lussemburgo, arcivescovodi Treviri): dopo ripetute elezioni all'unanimità XIV, 2, pp. 171-186.
Arendt, H., On Revolution, New York 1963 (tr. it.: Sulla rivoluzione, Milano 1983).
Bagehot, W., The ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] variarum copia redundantem" di Pietro Filargo, arcivescovodi Milano, per l'investitura ducale di Giangaleazzo (It. ill l'ambiente d'origine, v. J. Larner,The Lords of Romagna, New York 1965. Per l'ufficio e l'attività diplomatica in Curia, v. A. ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...