CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Messina solennemente dall'arcivescovo Simone Carafa, abbracciato come cugino dal figlio di Carlo Cicala, Giurescu, Ion Vodă..., Bucarest 1966, passim;British Museum, Gen. Cat...., New York 1967, V, col. 403(ove, però, il C. è confuso con ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] si coniugavano a esigenze di rappresentatività. A Colonia, il p. eretto dall'arcivescovo Reinald von Dassel (1158 1979; G.M. Radke, The Papal Palace in Viterbo (tesi), New York Univ. 1980; W. Hotz, Pfalzen und Burgen der Stauferzeit, Darmstadt 1981; ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] di Cipro, il cardinale domenicano Matteo Orsini, Azzone Visconti, signore di Milano, e l'arcivescovo domenicano Giovanni Visconti, zio di Azzone. Al di Catalogue of French Mendicant Convents 1200-1500, New York-London 1962; C.T. Davis, Education in ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] di Cesarea nel VI sec., commentata in greco nel XII sec. dall'arcivescovo Eustazio di Tessalonica, quest'opera ha insegnato la geografia a numerosi studenti di 1934: Warmington, Eric Herbert, Greek geography, London, J.M. Dent; New York, Dutton, 1934. ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] più tardo, forse destinato all'arcivescovo Wichmann (m. nel 1192), conservato nel duomo di Magdeburgo, databile alla fine del in Islamic Art in Metropolitan Museum of Art, a cura di R. Ettinghausen, New York 1972, pp. 187-198; E. Baer, An Islamic ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] Constantine to the Renaissance, New York 1908; P. Egidi, Viterbo, Napoli 1912; A. Scriattoli, Viterbo nei suoi monumenti, Roma 1915-1920 (rist. anast. Viterbo 1988); A. Sansoni, Il sepolcro dell'Arcivescovo Ruggeri nella chiesa di s. Maria in Gradi a ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, Museo di Cluny; Prudenza, New York, Metrop. Mu s.; Fede, già arcivescovo Dino e della famiglia Muta (1507c.); l'Assunta di S. Giovanni a Città di Castello, ora nella Pinacoteca, commissionata dalle tre figlie di ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] in id., Studies in Early Christian, Medieval and Renaissance Art, New York-London 1969, pp. 203-256); P. Verzone, L'architettura religiosa maestranze lombarde al seguito dell'arcivescovo Adalberto, e in quella lorenese di Norroy-le-Veneur (1050), ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] servizio dell'arcivescovo Pedro Tenorio, loro committente, attivo nel 14° secolo. Si tratta a Toledo di due p. Zürich 1925; W. Emerson, G. Gromort, Old Bridges of France, New York 1925; E. Jervoise, The Ancient Bridges of England, 4 voll., London ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] il vescovo Ursone, "il più canosino degli arcivescovidi Bari" (Falkenhausen, 1986), era stato insediato 1907 (New York 19602).
S. G. Mercati, Sulla tradizione manoscritta dell'iscrizione del fregio dei Santi Sergio e Bacco di Costantinopoli, ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...