GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] con Mosè, già arcidiacono di Vercelli e di lì a poco arcivescovodi Ravenna, in una disputa in tema di decime ecclesiastiche al cospetto del cardinale legato di Innocenzo II (cfr. Gloria). Si trattava "di una triade di giuristi di grido che dovevano ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] Aisne, G 1850). Su invito di Robert de Thourotte, arcivescovodi Liegi, Jacques diventò arcidiacono a Campine Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 194-96; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] creando cardinale il romano Giovanni Boccamazza - arcivescovodi Monreale - con l'unica promozione cardinalizia 138-39.
J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 204-05.
Lexikon des Mittelalters, V, München-Zürich ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] timidamente di porsi come mediatore, inviando al campo di quest'ultimo l'arcivescovodi Ravenna , col. 1422.
J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 208-09.
Lexikon des Mittelalters, IV, München-Zürich 1989, ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Terz’ordine francescano: solo il 1° maggio 1947 l’arcivescovodi Trento Carlo de Ferrari approvò per un anno lo statuto del 19 maggio 1997 nella storica moschea Malcom X di Harlem (New York) a circa tremila musulmani afroamericani: fu la prima ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] protettore, l'arcivescovodi Salerno Alfano, che era famoso come medico e traduttore dal greco di opere di medicina.
La , A History of magic and experimental Science, I, London-New York 1923, pp. 742-759;R. Creutz, Der Arzt Constantinus Africanus ...
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Alcuino diYork (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale diYork, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] Di particolare interesse è la descrizione di un pettine d'avorio che A. ricevette in dono da Riculfo arcivescovodi Magonza: ai lati due teste di and His Work, London 1904.
G.F. Browne, Alcuin of York, London 1908.
P. Moncelle, s.v. Alcuin, in DHGE, ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] tesi e degli scritti del riformatore a Roma da parte dell'arcivescovodi Magonza (13 dic. 1517) e la denuncia dei domenicani (1904), 1, p. 47; L. Einstein, Italian Renaissance in England, New York 1907, pp. 56, 90, 186, 377; L. von Pastor, Storia dei ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] del palazzo apostolico, cancelliere dello Studio bolognese, arcivescovodi Genova; né credono che abbia mai insegnato . 369; A. B. Meehan, in The Catholic Encyclopedia, II, New York 1907, p. 498; Chartularium Studi Bononiensis, III, Bologna 1916, n. ...
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Alessandro V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Meta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non conobbe [...] elezione del nuovo papa. Il 26 giugno fu così eletto l'arcivescovodi Milano, sul nome del quale, come greco e neutrale fra , pp. 159-90.
Dictionary of Middle Ages, a cura di J.R. Strayer, I, New York 1982, s.v., pp. 147-48; Lexikon für Theologie ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...