GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] con Mosè, già arcidiacono di Vercelli e di lì a poco arcivescovodi Ravenna, in una disputa in tema di decime ecclesiastiche al cospetto del cardinale legato di Innocenzo II (cfr. Gloria). Si trattava "di una triade di giuristi di grido che dovevano ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] il favore della vedova di Carlo il Temerario, Margherita diYork, una cattedra di filosofia nella stessa università, di cui fu anche Cristiano di Danimarca, portò all'urto decisivo quando il re richiese la deposizione dell'arcivescovodi Upsala, ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Terz’ordine francescano: solo il 1° maggio 1947 l’arcivescovodi Trento Carlo de Ferrari approvò per un anno lo statuto del 19 maggio 1997 nella storica moschea Malcom X di Harlem (New York) a circa tremila musulmani afroamericani: fu la prima ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] dopo l'elezione di Ralph, fedele partigiano di Enrico I, a nuovo arcivescovodi Canterbury (1114-22). G. proseguì la politica di Pasquale II e proibì nuovamente a Ralph di ricevere la professio dall'eletto diYork, Thurstan di Bayeux. G. intervenne ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] protettore, l'arcivescovodi Salerno Alfano, che era famoso come medico e traduttore dal greco di opere di medicina.
La , A History of magic and experimental Science, I, London-New York 1923, pp. 742-759;R. Creutz, Der Arzt Constantinus Africanus ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] e quali, e chiese a Geremia, arcivescovodi Sens, e a Giona, vescovo di Orléans, di compilare un sunto della documentazione patristica pp. 221-225; P. Llewellyn, Rome in the dark ages, New York-Washington 1971, pp. 184 s., 255 s.; W. H. Fritze, ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] tesi e degli scritti del riformatore a Roma da parte dell'arcivescovodi Magonza (13 dic. 1517) e la denuncia dei domenicani (1904), 1, p. 47; L. Einstein, Italian Renaissance in England, New York 1907, pp. 56, 90, 186, 377; L. von Pastor, Storia dei ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] del palazzo apostolico, cancelliere dello Studio bolognese, arcivescovodi Genova; né credono che abbia mai insegnato . 369; A. B. Meehan, in The Catholic Encyclopedia, II, New York 1907, p. 498; Chartularium Studi Bononiensis, III, Bologna 1916, n. ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] di Paolo danno notizia delle due questioni congiunte. Vi si fa menzione di ripetute missioni di ambasciatori greci presso l’arcivescovodi misinterpretation of a fiction and its original meaning, Berlin-New York 2007; C. Goodson - J. Nelson, The Roman ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , l'arcivescovodi Canterbury) e Benedetto Biscop, abate di S. Pietro di Wearmouth.
La questione di Wilfredo fu discussa nel sinodo romano dell'ott. 679, che restituì il vescovo nella sua sede, pur confermando lo smembramento della diocesi diYork ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...