EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] e quali, e chiese a Geremia, arcivescovodi Sens, e a Giona, vescovo di Orléans, di compilare un sunto della documentazione patristica pp. 221-225; P. Llewellyn, Rome in the dark ages, New York-Washington 1971, pp. 184 s., 255 s.; W. H. Fritze, ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] Lentini, F. Avagliano, I carmi di Alfano I arcivescovodi Salerno (Miscellanea cassinese, 38), Montecassino . An Eleventh Century Lectionary from Monte Cassino, a cura di P. Meyvaert, New York-Zürich 1982; P. Mayo, Art Historical Introduction, ivi, ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , l'arcivescovodi Canterbury) e Benedetto Biscop, abate di S. Pietro di Wearmouth.
La questione di Wilfredo fu discussa nel sinodo romano dell'ott. 679, che restituì il vescovo nella sua sede, pur confermando lo smembramento della diocesi diYork ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] sulla vita della Chiesa inglese. A Pietro non restò che tentare di appianare il contrasto che da tempo divideva, e continuò a dividere, gli arcivescovidi Canterbury e diYork. Ben comprendendo allora l'inutilità della sua missione, Pietro tornò in ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del Nuovo Testamento, compiuta dall'abate, poi arcivescovodi Firenze, Antonio Martini e pubblicata tra il 1769 , Confessional Europe, in Handbook of European History 1400-1600, II, Leiden-New York 1995, p. 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] in casi come quello del puntiglioso cardinale de Sourdis, arcivescovodi Bordeaux, che verso la fine del 1606 era ; R. Wittkower, Art and Architecture in Italy 1600 to 1750, Harmondsworth-New York 1980³, pp. 136-50, 157, 250 ss.; W.Ch. Kirwin-P. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 1, pp. 214 ss., 219-24), l'arcivescovodi Colonia celebrò la messa nella sua cattedrale il venerdì York 1986, s.v., pp. 107-09; Theologische Realenzyklopädie, XXIV, Berlin-New York 1994, s.v., pp. 535-40; Dizionario storico del Papato, a cura di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] forme, nella sua qualità diarcivescovodi Canterbury condannò, tre anni dopo la morte di Tommaso, la tesi tommasiana dell Europe, transl. and edited by Darleen N. Pryds, Leiden-New York, E.J. Brill, 1994.
Meersseman 1936: Pignon, Laurent, Catalogi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] all'Impero, era posto da Napoleone a capo dell'arcivescovatodi Parigi (dopo il rifiuto del cardinale Fesch): P., The Emperor and the Pope. The Story of Napoleon and Pius VII, New York 1978².
Su P. e i Bonaparte, accolti magnanimamente a Roma dopo il ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 1295 e dalla dedica risulta che E. non èancora arcivescovodi Bourges; probabilmente prima del 1291, poiché nella dedica Stefano di Maulay non ha il titolo di arcidiacono di Cleaveland [York], che comincia ad essergli attribuito a partire da questa ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...