PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] la creazione di 27 cardinali, tenutosi il 22 febbraio: tra loro, l’arcivescovo di Lione Jean Villot (dal 30 aprile 1969 suo segretario di Stato). primato romano, baciando i piedi del metropolita ortodosso Melitone, capo della delegazione del ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] 1133), riducendo così notevolmente il territorio sottoposto al metropolita milanese. Anche Pisa, l'"urbs fidelis", che dal un contrasto con la Corona francese per l'elezione dell'arcivescovo di Bourges. I. II, infatti, desiderava quella dignità ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] quali il Filagato appare presiedere con il nuovo titolo di arcivescovo al solenne iudicium "in turre propria" del palazzo episcopale deposizione di G., il papa avrebbe concesso al metropolita Giovanni di Ravenna la facoltà di spogliare dell'indebito ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] G. riuscì a rifugiarsi presso il principe Pandolfo di Capua, su richiesta del quale innalzò Capua a metropoli ecclesiastica e nominò arcivescovo il fratello di Pandolfo, Giovanni. Insieme con il principe, radunò un esercito per sedare la ribellione ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] è contenuta una lettera di G. a Stiliano Mapa, metropolita di Neocesarea, e agli altri capi del partito degli relative all'uso della lingua slava, nominando però un nuovo arcivescovo, i presuli bavaresi non mancarono di protestare con un lungo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] prelati dell'isola, anche se alla sua morte "i due metropoliti di Londra e di York avrebbero goduto di una piena per la chiesa abbaziale di St-Pierre-le-Vif di Sens l'arcivescovo Ansegiso (871-883) avrebbe ottenuto da Giovanni VIII, attraverso i ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] a Firenze, quando indirizza una lettera aperta all’arcivescovo di Firenze per favorire una soluzione allo scontro in della Chiesa, P. Tocanel, Ritorno alla Chiesa Cattolica del Metropolita Calinis Miclescu primate di Romania (1886), «Divinitas», 1965 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] conferenze regionali sotto la presidenza del metropolita principale. In quell’occasione fu ., pp. 73-79. Per la Toscana, cfr. la lettera di Pio IX all’arcivescovo di Firenze, Minucci, Portici 12 novembre 1849, in G. Martina, Pio IX e Leopoldo ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] con molta cura nell'ortodossia, e ciò a onta dell'esistenza di vari gradi all'interno dell'episcopato (patriarchi, metropoliti, arcivescovi, ecc.): tutti questi titoli, non essendo basati sull'ordinazione, che nel diritto canonico ortodosso è l'unica ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dell'Illiria ecclesiastica decretata da Giustiniano. L'arcivescovo di Justiniana Prima, a partire da questo momento Zoilo, vescovo di Alessandria, che esprimeva il rammarico del metropolita per aver accettato di sottoscrivere, seppure con riserve, il ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...