CLITUMNO, Tempietto del (v. vol. II, p. 723)
L. Sensi
Recenti restauri hanno interessato la fronte e gli interni del piccolo sacello che si affaccia sulle rive del fiume C., una costruzione che, data [...] l'attuale sistemazione, per la quale vennero approntate e inserite negli spazi tra la cornice del frontone e quella dell'arcoabsidale anche tre formelle decorate a basso rilievo. Le nuove sculture presentano al centro, in alto, un chrismòn entro ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] d’argento in SS. Nazaro e Celso, capolavoro del 4° secolo.
La parte absidale di S. Ambrogio si può attribuire all’8° sec. e circa alla metà questa tendenza segue il formalismo neoclassico di L. Cagnola (Arco della pace) e di L. Canonica (Arena). Nella ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] San Silvestro a Tivoli, e da quello della parte absidale della cripta della cattedrale di Anagni. Questi affreschi di già il puro stile bizantino si era affermato nel mosaico dell'arco trionfale (fine del secolo XII) della chiesa di Grottaferrata. ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] corre il Po, verso l'alta pianura e le colline antistanti all'arco alpino (tra Cremona e Bergamo vi è una dinerenza di circa 4 Civate (seconda metà del sec. XII), nel grandioso mosaico absidale della basilica ambrosiana (scorcio del sec. XII), che può ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] , ad esempio, nel Duomo pisano è notevole la presenza dell'arco acuto, secondo un modulo che non richiama l'ogiva gotica, Grado, e Cimabue, che collaborò al musaico nel grande catino absidale del Duomo.
Durante tutto il sec. XIV numerosi pittori ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] giardini celesti (παράδεισοι), comunica con la strada per mezzo di un arco o di un passaggio a vòlta. In S. Sofia di Costantinopoli una serie di figurazioni simboliche. Variano specialmente le forme absidali, ché non di rado il giro dell'abside è ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] delle mura sul lato occidentale, un teatro, un anfiteatro, un arco (v. pianta) e due acquedotti, una palestra con ogni probabilità del tempio, il colonnato coi capitelli, il grande affresco absidale che esalta la chiesa aquileiese e il suo patriarca, ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] incorniciate da un ornato a globi come nel finestrone absidale. Questo motivo è assai caratteristico dei monumenti romanici prospetti a bugne di case e palazzi con portali riquadrati nell'arco alla catalana o adorni da tabernacoli classici, di cui l' ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] del Cinquecento sono da ricordare la loggetta costruita sopra l'Arco etrusco, detto "Arco d'Augusto", e la chiesa di S. Maria della del principio del Quattrocento è costituito dalla grandiosa vetrata absidale di S. Domenico; per il Cinquecento si ...
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Città della Sicilia settentrionale nella provincia di Palermo, sede vescovile e già capoluogo di circondario, posta su di un'altura prospiciente la costa del Tirreno ai piedi d'una nuda e. ripida roccia. [...] ad archetti. Sotto l'arco d'ingresso cordonato del presbiterio, fu costruito un contro-arco per diminuire l'altezza che stanno sotto di essa, oltre a tutta la parte absidale del presbiterio medesimo, presentano una sontuosa decorazione di musaici, ...
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