MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] , Carrel, Jean-Antoine, in Diz. biogr. degli Italiani, XX, Roma 1977, pp. 725-727; G. Garimoldi, Guida alpina. Immagini e ruolo di una professione, Torino 1984, ad ind.; E. Camanni, Grandi guide italiane dell'arcoalpino, Ivrea 1985, ad indicem. ...
Leggi Tutto
MORELLI, Carlo
Alessio Argentieri
MORELLI, Carlo. – Nacque a Trieste il 10 ottobre 1917 da Carlo Mreule (cognome italianizzato in Morelli nel 1921), funzionario delle ferrovie austroungariche, e da [...] progetto, tuttora attivo, ha consentito la realizzazione di una fitta maglia di linee sismiche in tutta l’Italia, dall’arcoalpino alla dorsale appenninica e ai mari circostanti. Ne è emerso un nuovo e completo quadro della complessa struttura della ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] nei suoi contorni quel costume partigiano dei giellisti cuneesi […] peculiare delle formazioni sorte in quel tratto di arcoalpino per volontà della pattuglia di "azionisti" capeggiata da Galimberti" (Giovana, 1964, p. 31).
Dopo essersi trasferito ...
Leggi Tutto
ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] . della R. Acc. di sc., lett. e arti di Modena, III [1938], pp. 228-262).
Delle sue escursioni geologiche nell'arcoalpino o nell'Appennino centrale e meridionale, purtroppo non ci rimane che una importante nota del 1938, di carattere riassuntivo e ...
Leggi Tutto
MISCHI, Archimede
Piero Crociani
MISCHI, Archimede. – Nacque a Forlì, il 26 marzo 1885, da Ulisse e Rosa Silvagni.
Allievo della Scuola militare di Modena dal novembre 1904, ne uscì sottotenente due [...] per impedire espatri e ingressi clandestini ed era organizzata con un comando a Torino e quattro legioni dislocate lungo l’arcoalpino per complessivi 120 ufficiali e 2200 sottufficiali e militi.
Il M. resse il comando della Confinaria sino al 1943 ...
Leggi Tutto
NOVARESE, Vittorio
Alessio Argentieri
NOVARESE, Vittorio. – Nacque a Torino il 7 marzo 1861, da Luigi e da Maria De Filippi.
Laureato in ingegneria civile alla Regia scuola di applicazione per gli ingegneri [...] scala 1:100.000.
Con i colleghi dell’Ufficio geologico contribuì significativamente al progresso delle conoscenze sull’arcoalpino, risolvendo i problemi cronologici e strutturali della zona del Piemonte, di cruciale importanza per l’interpretazione ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] Pintarelli - E. Arrighetti Tomasoni, S. L. e Maffeo Olivieri: questioni di stile e di tecnica, in La scultura lignea nell'arcoalpino. Storia, stili e tecniche 1450-1550. Atti del Convegno, Udine-Tolmezzo… 1997, a cura di G. Perusini, Udine 1999, pp ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] italiano e fu uno dei promotori e per molti anni vicepresidente della Fondazione per i problemi montani dell'ArcoAlpino, presso l'università di Milano, nonché presidente del gruppo di lavoro neve e valanghe della fondazione stessa.
Fin dall'inizio ...
Leggi Tutto
SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] pagine della Lettura, nelle quali oltre a fornire un panorama completo delle realizzazioni idroelettriche lungo l’arcoalpino, «eseguite quasi completamente con capitale forestiero», esortò il Paese a «rendersi [...] indipendente dall’estero» (p. 752 ...
Leggi Tutto
CATULLO, Tomaso Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Belluno il 9 luglio 1782; dopo aver seguito gli studi di medicina, matematica e chimica, nel 1811 divenne professore di storia naturale e [...] presenza dei massi erratici, dichiarandosi favorevole alla teoria della dispersione per forze vulcaniche, durante il sollevamento dell’arcoalpino, ritenendo insuperabili le obiezioni alla teoria di un trasporto per mezzo dei ghiacciai; nel 1846, in ...
Leggi Tutto
salmerino
(o salmarino) s. m. [voce di origine settentr.: trent. salmarìn, dal ted. tirolese Salmling, der. di Salm «salmone2»]. – Nome ital. dei pesci salmonidi del genere Salvelinus, dell’emisfero boreale; nell’arco alpino italiano sono...
pennidi
pènnidi s. f. pl. [dal nome delle Alpi Pennine, sezione delle Alpi centrali compresa tra il Passo del Ferret e il Passo del Sempione]. – In geologia, una delle grandi unità strutturali alpine, formata da una serie di ricoprimenti tettonici...