Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] con Santi di dicembre (1994; è seguito Meridianodi Greenwich, 1998) alle notevoli risorse della sua personalità di 'artista' Le dorate stanze. Storia in tre tempi, 1985; successivamente: Arcodi Luminara, 1990; La libertà ha un cappello a cilindro, ...
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Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. – Il grande successo del romanzo The circle (2013) di Dave Eggers permette di mettere a fuoco il discorso ... ...
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Luigi Zanzi
Nella considerazione della complessa vicenda culturale che torna necessaria per intendere i molteplici nodi del pensiero di M., soltanto in tempi recenti si è posto in luce un aspetto che apre feconde prospettive di interpretazione della trama logico-costruttiva, nonché di alcuni termini ... ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve a un fortunato autore di romanzi storici, di quelli che accompagnarono passioni, ardimenti e speranze ... ...
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In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano comunque; ... ...
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Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è affacciata sulla scena una nuova generazione di autori, ma hanno cominciato a farsi sentire anche in ambito letterario i profondi ... ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, nasce addirittura da una costola della l. passando talvolta attraverso il teatro. Altri invece ... ...
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Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i prodotti della cultura, all'epoca e al contesto sociale e ideologico in cui è elaborata, si esprime in una varietà ... ...
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(dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine l'arte di leggere e scrivere, la conoscenza delle lettere (litterae), intese inizialmente come epistole, poi ... ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] parlam. sulle condizioni dei contadini nelle prov. merid. e nella Sicilia, Vol. IV: Sicilia; di lusso, fra cui spirali di ferro, pastiglie, vetri, e soprattutto fibule di bronzo che appaiono nel II periodo, nella forma ad arcodi violino e ad arco ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] polo è dato da
ove Δϕ e Δδ sono le variazioni espresse in secondi d'arcodi ϕ e di δ in un minuto e
Per esempio, con una velocità di 15 miglia all'ora per meridiano e con massime variazioni di δ (intorno a δ = 0) per il Sole e per la Luna, si ha una ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] da nord a sud. Un grande solco meridiano, d'origine tettonica, il corridoio neogenico di CaransebeŞ, in cui scorrono un direzione Un a picco del tipo delle cuestas si sviluppa in arcodi cerchio aperto verso nord da Hârlău fino a Bălţi, passando ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] suoi direttori Felice Romani (v.), Giuseppe Torelli ("Ciro d'Arco", di Arona; 1817-1866, scrittore); Giuseppe Massari. La Gazzetta del lunedì, Il Meridiano, e un settimanale, Il Messaggero agricolo.
La Sinistra. - Organo di Crispi durante una ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di tutta l'Etiopia: il Semien, i M. di Macallè e di Adigrat (Torrente Geva) e la conca di Adua (Torrente Weri) formando un grande arcodi cerchio convesso a N.: con il nome di dell'8° parallelo con il 47° meridiano, abitati da Galla, Somali, Sidama, ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] si innestano due linee in senso meridiano: quella da Rieti per Aquila a Sulmona (1875-83) e poi di qui ad Isernia e Caianello ( ). Pugnaletti, spade a codolo piatto di foggia terramaricola, fibule ad arcodi violino, coltelli concavo-convessi, scuri, ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] nel paese dei Sidamo a 2860 m., descrivendo un grande arcodi cerchio; la sua valle stretta e profonda, interrotta da (Qarḍow). Da Las Uaruar corre a sud fino all'incrocio del 48° meridiano con l'8° parallelo, poi segue questo fino all'incrocio del 47 ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] si trova verificata quando si liberi P, nonché il generico arco P′ P″, dal vincolo d'appartenenza a σ; e al parallelismo tra z e la proiezione di ωT su π. Per il barogiroscopio, quando π sia il piano del meridianodi O e s'indichi con λ la latitudine ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] meridiano, verso l'esterno se positive. Tale diagramma è simmetrico rispetto alla sezione maestra, secondo il paradosso di .
In conseguenza d ψ è nulla se d s è un arcodi linea di corrente, quindi, uguagliando ψ ad una costante, alla quale si ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....