Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] maturativi del polmone fetale, ha una concentrazione per ml di liquido amniotico che rimane relativamente costante per tutto l'arco della gravidanza, anche se tende a decrescere a partire dalla 32ª settimana, e pertanto rappresenta un valore standard ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] trascorre tempi molto lunghi. Per es., un focolaio di 100.000 neuroni che in vitro va incontro a morte per apoptosi nell’arco di un giorno equivale alla morte di 100 milioni di neuroni in tre anni. In questa fase iniziale il soggetto può ancora non ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] stretti rapporti che lì strinse con il napoletano Giovanni Alfonso Borelli furono assai importanti per lui, in quanto in quell'arco di tempo poté precisare i suoi interessi di ricerca e codificare i suoi concetti. Ebbero, però, una valenza ben più ...
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Impronte digitali
Enrico Bottone
La cute, formata da una lamina profonda denominata derma e da una lamina superficiale chiamata epidermide, presenta sulla superficie più esterna di alcuni distretti [...] quindi le seguenti figure: adelta, con disegno ad arco, quando le linee, da un margine all'altro del in dettaglio, al numero 1 sono attribuite le figure adelta, cioè ad arco semplice o triangolare ovvero ad anse ulnari con un solo laccio (il ...
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PIRAMI, Edmea
Dario De Santis
PIRAMI, Edmea. – Figlia di Alberto, originario di Pescia, professore di lettere al ginnasio, e di Virginia Amadei, nacque ad Ascoli Piceno il 27 giugno 1899.
Terza di quattro [...] 1925; Intorno ad un’osservazione di malattia celiaca di origine pancreatica, Firenze 1926 (con L. Magni); Due piloni che convergono a un arco, in Epoca, 24 marzo 1951, p. 5; Sui giochi infantili, in Epoca, 17 dicembre 1957, p. 13; Rievocazione di una ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] del deserto.
Ontogenesi
Nello sviluppo embrionale le palpebre si originano, sopra e sotto il calice ottico, come pieghe ad arco dell'ectoderma e del sottostante mesoderma. La loro comparsa avviene prima dei 2 mesi di vita intrauterina; i margini ...
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Celiachia
(*)
Enteropatia dovuta all’intolleranza al glutine, nota anche con l’espressione di sprue celiaca (o morbo celiaco), costituita da un’infiammazione permanente della mucosa del duodeno provocata [...] , pesce, legumi e risulta quindi equilibrata dal punto di vista nutrizionale) porta alla completa remissione dei sintomi nell’arco di pochi mesi (dopo la ricostituzione dei tessuti intestinali). Il celiaco può dunque godere di una buona qualità della ...
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Anatomia
Movimento di un’articolazione per il quale l’estremità distale di un segmento corporeo si avvicina a quella prossimale del segmento corporeo contiguo. Muscolo flessore è il muscolo che ha per [...] nel moto di deformazione conseguente all’applicazione dei pesi, l’asse geometrico tra gli appoggi si trasforma in un arco di circonferenza (punteggiato in fig.). Il conseguente allungamento delle fibre longitudinali è variabile lungo l’altezza della ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] altro importante risultato, realizzato da Marshall Hall (1790-1857) nella prima metà del secolo, è la spiegazione dell''arco riflesso' (termine da lui coniato) con il definitivo coinvolgimento del midollo spinale, il cui intervento nel controllo dei ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] un farmaco con attività immunosoppressiva che ha aumentato la sopravvivenza dei pazienti trapiantati. Nel complesso, nell'arco degli ultimi quarant'anni del XX sec., i trapianti hanno presentato una progressiva evoluzione, da trattamento sperimentale ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...