L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] , almeno in vaste zone della penisola, ha reso vitali e aggressive. Va segnalata la vitalità dell'iconografia, che copre un arco cronologico ampio con un'importante cesura negli anni tra il 480 e il 470 a.C., quando venne introdotto il simposio ...
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Fotochimica
Paul Margaretha
Kurt Schaffner
Una suddivisione importante presente nella chimica si basa sulla distinzione tra reazioni che hanno luogo tra atomi e molecole nel loro stato elettronico [...] di luce ultravioletta, è stata ovviamente sostituita da lampade artificiali, più efficienti. Tra queste, le più usate sono quelle ad arco di mercurio, poi i tubi fluorescenti a scarica in gas rari (per es., lo xeno) e le lampade combinate a ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] nell'apertura, nel 1994, del quinto canale della BBC, Radio 5 Live, un canale all news aperto lungo tutto l'arco della giornata. Le parole di questa tipologia di radio sono, evidentemente, le parole che attengono alla dimensione informativa. Il ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] del Vocabolario degli Accademici della Crusca che, ispirato dal Salviati, rappresenta, grazie alle sue cinque edizioni distribuite lungo l’arco dei secoli e via via modificate e arricchite (1612, 1623, 1691, 1729-38, 1863-1923), non solo il punto ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] che l’italiano mantenne per molti secoli. La norma venne diffusa attraverso centinaia di libri di grammatica nell’arco del Cinquecento, una produzione libraria ipertrofica unica fra i paesi d’Europa (Patota 1993; ➔ grammatica; ➔ norma linguistica ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] (a cura di) (1992), L’italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, Torino, UTET.
CLPIO 1992 = Avalle, D’Arco Silvio (a cura di), Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, con il concorso dell’Accademia della Crusca ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] di avere accoltellato la propria mano. Più significativo esempio è nella Passion de Jeanne d'Arc (1928; La passione di Giovanna d'Arco) di C.Th. Dreyer con i 'primi piani' dei giudici che conducono il processo e della Pulzella d'Orléans accusata di ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] religiosa non è più percepita, in una società in cui i legami con la tradizione cristiana sono ormai allentati.
Avalle, D’Arco Silvio (a cura di) (1965), Latino ‘circa romançum’ e ‘Rustica romana lingua’. Testi del VII, VIII e IX secolo, Padova ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] trasmissione luminosa può essere variata a piacere tra il 10% e il 70% circa, per l’azione di un campo elettrico, nell’arco di alcuni secondi.
In alcuni tipi di v. si sfrutta il lento rilascio, programmato nel tempo e in quantità diverse a seconda ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] la Seconda guerra mondiale, il dibattito ha per sfondo e per dato il nuovo scenario del welfare state, divenuto l’arco voltaico in cui si tengono assieme, in una sorta di compromesso istituzionale, democrazia e capitalismo: mentre la teoria dello S ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
freccia
fréccia s. f. [dal fr. ant. fleche (in fr. mod. flèche), voce di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Arma da getto, in uso dalla più remota antichità a tutto il medioevo, sino all’introduzione delle armi da fuoco, e ancora oggi presso...