DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Guidi (datato), analogo a quello di Galatrona ma con sfondi policromi; che poi replicò anche per la schema piramidale diffuso in area fiorentina soprattutto dalla devozione presta per l'imprecisione del segno ad una duplice lettura).
Stilisticamente ...
Leggi Tutto
BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] DWF, la prima rivista italiana dedicata, con qualche ritardo rispetto alle esperienze estere, agli su di sé una indiscriminata area di consenso, si vide invece giunta a termine nel 1993 lasciando un segno in questo ambito di studi.
Sull’onda ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] fu composta nel 1269 a tutto vantaggio di quest’ultima casa: segno, questo, della debolezza politica di Guido in quel periodo.
forte sovrapposizione di interessi con i Malatesta – anch’essi in rapida espansione – lungo tutta l’area di frizione e ...
Leggi Tutto
SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] ’altare dedicata a La Vergine incoronata.
La cultura del segno, dall’inciso calcografico al disegno del contorno, acquisita già cappella Maggiore della stessa cattedrale con il coro dei canonici, a proseguire l’area presbiteriale, dove, da destra ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] dossettiani vi era "una attenzione dominante" al rapporto del partito con l'area cattolica, il G. era meno sensibile a questo tema e di difficile soluzione, specie dopo la rinuncia di A. Segni a dar vita a un governo che potesse contare sull' ...
Leggi Tutto
MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] segnate da reciproche diffidenze – erano fluide, frastagliate, caratterizzate da contraddizioni difficili da comporre con ecclesiastiche palermitane, in Città e vita cittadina nei paesi dell’area mediterranea (secc. XI-XV). Atti del Convegno…, Adrano- ...
Leggi Tutto
TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] rime di diversi eccellenti autori, Venezia, Al segno del pozzo, allestito da G. Ruscelli, cc alla Biblioteca di area umanistica (BRAU) de «Le lagrime di San Pietro» di L. T. (con inediti), in Rinascimento meridionale e altri studi in onore di Mario ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] del 19 luglio 1894: la lega venne sciolta con decreto prefettizio (21 ott. 1894) e i 'Agricoltura. Il loro ingresso nell'area governativa avvenne a titolo personale, senza abitazione furono devastati e saccheggiati. Ciò segnò nella sua vita una vera e ...
Leggi Tutto
MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] frequentava Vittoria Colonna e che l’incontro con l’aurorale Compagnia di Gesù segnò una svolta nella sua esistenza, divenendo suoi ’area, dall’altro ne imbrigliava l’autonomia decisionale con meticolose istruzioni segrete che, di fatto, finirono con ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] iniziò ad avvertire i segni di decadenza - e, parallelamente, il "defelicianesimo" - con la crisi stessa del alla scissione riformista del 1912, adesione che rinfocolò la polemica in area socialista (e in particolare tra il D. e la Camera ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...