MAZZOLA, Valentino
Marco Impiglia
La gioventù di 'Tulèn'
Valentino Mazzola nacque il 26 gennaio 1919 a Cassano d'Adda, un paesotto distante una trentina di chilometri da Milano. Il padre, Alessandro, [...] ai suoi compagni in maglia granata, in un'area riservata del Cimitero monumentale di Torino. Viene considerato Ugualmente glorioso il carnet ottenuto con la Nazionale: 70 partite giocate e 22 reti segnate, con l'atout della conquista della Coppa ...
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SILVO, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nel primo quarto dell’XI secolo, figlio di un certo Stefano, variamente attestato nei decenni precedenti (nulla si sa della madre).
Nel 1071 venne eletto doge per [...] costruzione, dove, entrato scalzo in segno di umiltà, si prosternò ringraziando ’Impero bizantino da quell’area aveva di fatto abbandonata titoli assegnati non erano revocabili e si estinguevano solo con la morte del detentore. Dopo il 1087 di lui ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] legittimava i natali per i meriti che aveva acquisiti con la sua intensa attività di ricerca. Del 14 febbr da Monte Cosciaro l'area maggiore della villa Bosia di quindici anni, e sempre rinviata: segno dell'attesa e del rammarico degli studiosi, ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] natura familiare, sociale e politica, estese su una vasta area geografica, che interessava sia la Germania sia l’Italia traccia di un culto a lui prestato, segno di una memoria stabile e favorevole, connessa con una personalità attiva e abile.
Fonti e ...
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UMBERTO II, conte
Paolo Buffo
UMBERTO II, conte. – Nacque probabilmente alla fine degli anni Sessanta dell’XI secolo da Amedeo II, conte della parentela degli Umbertini, che in quel periodo non usavano [...] ed espressero una provvisoria convergenza nel segno di un appoggio a Bonifacio, Tarentaise nell’area di influenza comitale. Il dominio sull’area era stato che dopo la sua morte si sarebbe risposata con Ranieri, marchese di Monferrato. Ebbe almeno sei ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] territorio; la necessità di finanziare lavori per un'area assai vasta fu tra le motivazioni che portarono Boncompagni , con la successione di Clemente XIV Ganganelli, ostile ai gesuiti, aggiungendosi all'opposizione di Ravennati e Ferraresi, segnò la ...
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SICONOLFO, principe di Salerno
Vito Loré
SICONOLFO, principe di Salerno. – Figlio cadetto del principe beneventano Sicone, non ne conosciamo madre e data di nascita; quest’ultima è però collocabile [...] . La compresenza di due principi, con sedi diverse e uguali ambizioni, era il segno di un salto di qualità nel una serie di loca et gastaldata, che disegnano un’area coincidente con la fascia tirrenica e meridionale dell’antico ducato beneventano, ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] , è oggi un dato acquisito per tutta l'area regionale; a lui si deve la prima mappa patria dal 1876 al 1898, costituiscono, con le migliaia di reperti della sua raccolta ciascuno di essi il C. lasciò il segno della sua cultura e della sua competenza ...
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NINGUARDA, Feliciano
Alexander Koller
NINGUARDA, Feliciano. – Nacque intorno al 1524 da Marco e da Brigida Castelli Sannazzaro a Morbegno in Valtellina, che all’epoca faceva parte del territorio dei [...] con i loro consiglieri. Alla fine del 1579 celebrò a Monaco i funerali del duca Alberto V di Baviera, il cui figlio e successore, Guglielmo V, in segno ’area meridionale della Germania fu il cosiddetto concordato di Baviera del 5 settembre 1583.
Con ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] di ponti e strade, da cui uscì nel 1836 con il titolo di ingegnere. Lo stesso anno entrò a del metodo sintetico, segnò di fatto la fine chiarì come si potesse determinare la superficie di area minima terminata da un quadrilatero gobbo. In un ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...