FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] stempera nella grande libertà e flessibilità con cui sono aggregati gli ambienti, segno della costante ricerca di un armonioso rapporto in un'area in cui il paesaggio tropicale presentava caratteri di grande solennità, si armonizzava con l'ambiente ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Camillo
Enrico Zerbinati
– Nacque a Padova il 14 (battezzato il 18) giugno 1645, primogenito di Alessandro di Camillo e di Anna di Giacomo Dall’Angelo o Angeli, sorella del conte Marino che [...] dai tributi feudali in segno di riconoscenza per la morte dei figli Alessandro e Primo, l’uno con il grado di capitano metà del III sec. d.C. Le provenienze sono differenziate: area greca e microasiatica, zona dalmatica e istriana, Aquileia, Padova e ...
Leggi Tutto
RUBINO, Antonio.
Michela Catto
– Nacque a Strambino (Torino) il 1° marzo 1578, da Giovanni e da Anna Rasa.
Entrò nella Compagnia di Gesù ad Arona, Novara, il 21 settembre 1596 e si formò presso il collegio [...] fiorito intorno al XVII secolo nell’area di Chandragiri e Vellore. La la religione come un segno dell’influenza del diavolo , Histoire de la religion chrétienne au Japon, II, Paris 1870 (con lettere di Rubino, pp. 412-417); P. Tacchi Venturi, Alcune ...
Leggi Tutto
RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] nulla, ma certo dovette lasciare in lui un segno profondo, sottraendolo a una visione altrimenti provinciale: grazie le trattative con il Comune, il progetto si concretizzò rapidamente: il Consiglio comunale approvò l’acquisto dell’area un tempo ...
Leggi Tutto
MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] , che costituisce un segno distintivo dell’Ordine, e dal 1611 al 1612, il M. redasse, con F. Ambrosini, architetto della Fabbrica, un progetto per il collegio di S. Barnaba (1628) e per l’area antistante.
Per la chiesa di S. Carlo ai Catinari ...
Leggi Tutto
GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] costruì le ville Masera e Tenconi a Busto, che segnano un'importante conferma delle sue predilezioni déco: a questa tendenza classificandosi al quinto posto, con una proposta incentrata sul diradamento edilizio dell'area centrale della città.
Fra ...
Leggi Tutto
GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] a quelli più consistenti di area germanica e anglosassone. Forlani I, Dall'antichità a tutto il Cinquecento con due saggi introduttivi, 1970; II, L ibid., pp. 257-265; M. Causa Picone, Nel segno di G.: pensiero infinito, pittura finita, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] (quaresima 1828 - carnevale 1833-34) in società con A. Bandini, impresario del Ducale di Parma; l
Portata al massimo sviluppo la sua area di influenza, il L. dovette aspetto scenografico.
Il 1848 lasciò un segno profondo nella società e nel teatro ...
Leggi Tutto
VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] in area italiana nel XIV secolo, e il Cento Vergilianus di Proba, trasmesso privo della prefazione e con scholia di Proba: Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 14 inf. e G 111 inf, in Segno e testo, VIII (2010), pp. 285-312; M. Petoletti, Libri di maestri ...
Leggi Tutto
SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] ’Asia centrale, accurata analisi dei problemi dell’area che l’autore definiva «la prima sull’ del vincolo religioso nel segno di un ‘rifiuto’, mill. An essay on the frame of time, Boston 1969 (con H. von Dechend; trad. it. Milano 1983, ed. ampliata ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...