ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] del nostro Rinascimento, nella generale decadenza degli A. in seno all'Islam.Questa parte dell'arte musulmana, creata e diffusa dagli A. nel Mediterraneo si deve integrare con i frutti del contatto artistico in area ed età cristiana, attraverso quell' ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] sopravvivere di un'attività metallistica in area iranica nella seconda metà del sec. 13° - quando cioè, 69, nr. 3, tav. XXVII, 3; id., Bronces hispanovisigodos de origen mediterráneo, I, Los Jarros y las patenas litúrgicos, Barcelona 1950 (19522), pp. ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] - fino ai fiumi Duero e Mondego - estendendo l'area dell'insediamento, anche per il forte afflusso dei Mozarabi dall Media, in España entre el Mediterráneo y el Atlántico, "Actas del XXIII Congreso Internacional de Historia del Arte, Granada 1973", I ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] scolari Giuventino e Giuviano (Zovatto, 1964).In area bizantina la più antica descrizione del c. d'altare, seppure non relativa a un basilica paleocristiana con copertura in legno nel bacino mediterraneo], I, Athinai 1952; L. Hautecoeur, Mystique ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] longobarda, forse su modelli orientali già acquisiti nell'area beneventana, ma dotato di proprie potenzialità che si di influssi maturati nel clima mediterraneo, con il quale Bari, decaduta dal rango di capitale del catapanato, giocava le sue carte ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] superficie del protorinascimento mediterraneo - può essere considerato per buona parte come frutto del rinnovamento del sapere che Age, Thermes de Cluny).Anche al di fuori dell'area indicata l'inizio del sec. 13° segna una svolta nel rapporto con l ...
Leggi Tutto
Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] elementi agglutinanti della politica culturale normanna in quest'area. L'uso sistematico dello spoglio sottende però, memoria, in La cattedrale di Palermo e la cultura mediterraneo-europea, "Atti del Convegno, Palermo 1988" (in corso di stampa).
F ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] che collegava il Mediterraneo all'Armorica (Augustoritum, 1990). Si stendeva sulla sponda destra del fiume Vienne, ai dei Domenicani e dei Francescani si stabilirono nel sec. 13° nell'area compresa tra le due città, dove venne così a crearsi un terzo ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] che orienta il suo linguaggio nella vasta koinè mediterraneo-gerosolimitana. La rete delle istituzioni monastiche messinesi, Attribuito al Maestro del Dittico Sterbini (Zeri, Campagna Cicala, 1992), con una collocazione nell'area adriatica e più ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] del complesso. L'intera superficie era quadripartita e aveva gli accessi nel centro di ogni lato dell'area. -126; D. Fairchild Ruggles, I giardini con pianta a croce nel Mediterraneo islamico e il loro significato, ivi, pp. 143-154; M. Barrucand ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...