Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] alla fine del II millennio. La costruzione di un tempio ad Astarte (verso la fine del IX sec. a.C.) nell’areadel vecchio edificio segna o più genericamente egee) con le altre potenze delMediterraneo, alcune tombe dipinte a Tebe di Egitto, ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] considerato un esempio dell'organizzazione di una piccola comunità attica tardogeometrica. L'area abitata, cinta da un muro spesso 1,5 m che si estende delle varie testimonianze sparse nel bacino delMediterraneo, dalla Sicilia all'Asia Minore. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] all’immaginario germanico dall’altra al sistema di valori proprio della cultura cristiana di areamediterranea) appare rispondente alle dinamiche del processo di etnogenesi compiuto dai Longobardi e, al tempo stesso, esplicativa dell’impiego diffuso ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] 9-342.
M. Marazzi (ed.), Traffici micenei nel Mediterraneo. Atti del Convegno, Palermo 1984, Taranto 1986.
M. Gualtieri et al P. Zancani Montuoro). Nell’areadel Crotonese, la presenza di impasti del Bronzo Finale sul luogo del phrourion greco di Le ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] come quelli nelle grandi isole al centro delMediterraneo, ebbero inizio nel quadro della drammatica zone di preesistente cultura celtica, come nel Nord-Ovest (area di Burgos), persistono in certe stele compiacimenti decorativo-disegnativi, in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] , che non appaiono più in grado di intrattenere rapporti con quel settore strategico delMediterraneo da dove veniva anche organizzato il commercio verso l'area egea e l'Occidente. Questo "vuoto" lasciato dalla marineria fenicia continentale fu ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] Old Idea, Los Angeles 1999.
L. Vagnetti, I Micenei fra Mediterraneo orientale ed occidentale dopo la fine dei palazzi, in CMGr, XXXIX distruzione per incendio e terremoto. Gran parte dell’areadel palazzo fu bruciata, così come le costruzioni erette ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] la documentazione più importante. Le longships hanno un'area di diffusione particolarmente ampia: a Palaikastro, nella Creta scoperti lungo le coste delMediterraneo orientale, ad Alalakh, a Mari, in Egitto. All'inizio del MT I si stabilisce un ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] figurati d’eccezione che rivelano contatti col mondo italico e mediterraneo. La loro area di diffusione privilegia il Baden-Württemberg. La statua di Hirschlanden (degli ultimi decenni del VI sec. a.C.) raffigura un personaggio maschile, a grandezza ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] 'epoca di Giustiniano) giungevano alle città portuali delMediterraneo. Fino al VI secolo due erano i principali 1898; Mercati e mercanti nell'Alto Medioevo: l'area euroasiatica e l'areamediterranea, Spoleto 1993; L. Boulnois, La via della seta ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...