Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] tentativi di espansione volti ad assicurarsi uno sbocco nel Mediterraneo, l'Austria e l'Inghilterra interessate all'integrità Asse, i tedeschi occuparono la parte orientale del Kosovo, che comprendeva l'area di Trepca con i suoi numerosi giacimenti ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] epistolari e matrimoniali. Prende forma quel mondo vicino-orientale, dal Mediterraneo all'Indo e dall'Asia centrale alla valle del Nilo, che coincide grosso modo con l'area di diffusione della scrittura e delle società urbanizzate, oltre le quali ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] le professioni tradizionali, a eccezione del commercio di denaro (usura).
D'altra parte gli Ebrei ebbero spesso una parte di spicco nello sviluppo delle forze economiche moderne sino all'industrializzazione. Nel Mediterraneo, e poi nel Nuovo Mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] semplice egemonia commerciale sul Mediterraneo, ma anche come vera Valsecchi e, per l’area medievistica, sicuramente, da Cinzio , amò, Milano 1961.
L’Italia del Risorgimento e l’Europa, in Nuove questioni del Risorgimento e dell’Unità d’Italia, a ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] alcuni giornali e periodici di area democratico-socialista, fra i quali italiano nel Mediterraneo. Il distacco 108, 116-119, 137, 249, 283; M. Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 6, 18, 57, 108 ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] - che si basano ugualmente in considerevole misura su motivi cristiani di areamediterranea e su effigi monetarie, garantisce tanto la fabbricazione del reliquiario nella Germania alamanna sudoccidentale, quanto la sua datazione alla seconda metà ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] era "una attenzione dominante" al rapporto del partito con l'area cattolica, il G. era meno sensibile del governo.
In sintonia con il presidente dell'Ente nazionale idrocarburi, E. Mattei, caldeggiò una politica autonoma dell'Italia nel Mediterraneo ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] ne costituisce il bacino d’utenza (o l’area di influenza). La c. è uno degli lungo in Europa e nei Paesi mediterranei, fin quando la formazione di Stati caratteri geografico-fisici o le peculiari vicende del loro popolamento) e Paesi arretrati (in ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] islamico riunivano una vastissima area geografica: i primi A., invece, troppo impegnati nel consolidamento del proprio potere, furono pochi. Mentre opere in metallo di genere tradizionalmente mediterraneo continuavano a essere prodotte in Siria e in ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] bizantino od originari del Regno. Filippo Xero, medico nell'area dello Stretto, possessore della Magna Curia e la sua diffusione nel Mediterraneo, in P. Corrao-M. Gallina-C. Villa, L'Italia mediterranea e gli incontri di civiltà, Roma-Bari 2001 ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...