Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] maschile, risale nella forma e nell'uso a modelli mediterraneo-orientali. Le cinture multiple alamanne decorate, ossia ageminate e più volte constatata, a recepire forme e costumi dell'areamediterranea, il che vale tanto per l'impiego delle spille ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] . Leveau - P. Sillières - J.-P. Vallat, Campagnes de la Méditerranée romaine, Paris 1993; A. Carandini, I paesaggi agrari dell'Italia romana visti Caratteri generali
In tutti i Paesi dell'area estremo-orientale, il processo che ha portato alla ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] trasporti avvenivano di solito via mare, particolarmente nell'areamediterranea, e le merci erano prodotti di qualità superiore (50.000-12.000 anni fa ca.), è in Asia orientale ancora ad uno stadio iniziale. Per il momento è possibile asserire ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] . All'inizio del II sec. d.C. sorsero, all'estremità orientale del principale asse est-ovest, un anfiteatro, e più tardi, all imperiale in africa
Se gli interessi romani nell'areamediterranea del continente africano risalgono a periodi assai antichi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] privilegiare le aree di cultura più marcatamente bizantina e sono state rinvenute, oltre che in tutta l'area romanizzata del Mediterraneo centro-orientale (a al-Bagawat in Egitto, Salona in Croazia, Cafarnao e Betlemme in Israele), in Nord Africa ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] L'inizio dell'età del Ferro è segnato nel Mediterraneoorientale da movimenti di popoli. Mentre nelle regioni a est o alle celle del culto. La facciata esterna che delimita quest'area del tempio è caratterizzata da forti aggetti. Nel complesso del ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] LBK e i tumuli monumentali. In tutta l'areamediterranea, nel corso del IV millennio, le sepolture collettive di questa fase, nel Vicino Oriente come anche nell'Africa nord-orientale, la vita più sedentaria favorì il sorgere di necropoli con ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] appare il già richiamato evento della divisione dell’Italia tra un’area longobarda e un’area bizantina, che si prospetta, si può dire, fin dall cristianesimo meridionale con la cristianità greca del Mediterraneoorientale. Ed è vero altresì che anche ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] penetrazione e la rapidità della sua espansione nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nella Germania meridionale (Baviera e Svevia), ma , anche in Sicilia e in altri paesi dell’areamediterranea. A Malta, sotto l’ala protettrice della Chiesa ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] come il cervo nel tardo Paleolitico Superiore nell'areamediterranea, erano necessarie inoltre nozioni connesse con l' del 3000 a.C., con l'adozione della vela. Nel Mediterraneoorientale, almeno dal II millennio, all'applicazione di tale principio ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...