BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] sec. 4°, a S-E, fuori della città romana, si era formata un'area cimiteriale nei pressi di un iseo a pianta circolare. Fu in quel luogo che sintesi tra tradizione italiana, o se si preferisce mediterranea, e tradizione settentrionale. Per l'uso rado e ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] porticata della Ripa maris (1133-1134) e del nuovo circuito murario (1155-1161), che portò a ha 55 l'area urbana.Del nuovo ruolo mediterraneo - che vide i rapporti con Bisanzio e con il regno di Sicilia e le presenze nel variegato mondo arabizzato ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] Colli Albani, determina in un primo momento un'area di separazione tra villanoviano e civiltà delle tombe a A. Boëthius, in Atti del I Congresso internaz. di preistoria e protostoria mediterranea, Firenze 1952, p. 410 ss.; M. Pallottino, in La Parola ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] intensifica il processo di acquisizione di beni di prestigio dal mondo mediterraneo. Tra il I sec. a.C. e il I sec metà del III secolo anche grazie alla recessione delle guarnigioni romane dall'area, probabilmente a partire dal 217/8 d.C.
Tra il III ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] due 'porte d'acqua' e da una polifora riccamente decorata (Maretto, 1960).
Area bizantina
A differenza di quanto accadeva nelle regioni del Mediterraneo occidentale, nell'area bizantina si registra, almeno ancora per tutto il sec. 6°, una continuità ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] a S. Maria, fu costruita alla fine del sec. 6° nell'area del foro, che accolse fra l'altro anche la basilica di S. Rotili, Longobardi a Benevento. Popolo germanico e cultura mediterranea, in I Principati longobardi (Civiltà del Mezzogiorno), ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] centri produttivi fossero posti nel medio Reno, nell'area di Badorf-Pingsdorf, seguiti poi dalle fornaci dell' esportata pressoché in tutte le regioni del bacino del Mediterraneo e dell'Europa nordoccidentale. Materiali analoghi vennero prodotti nel ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] geografico non sono rari accessori di stampo bizantino-mediterraneo, sintomo di un processo di acculturazione del popolo germanico già molto avviato e quindi della diffusione di una moda comune in area bizantina e germanica, sia per la scelta degli ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] recipienti) tra le popolazioni romano-cristianizzate della regione mediterranea e circummediterranea - le quali, come nella Burgundia 'Histoire). Le fibbie del tipo B sono attestate in un'area più ampia rispetto a quelle del tipo D, in conformità con ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] monumenti più importanti della Tarda Antichità nel Mediterraneo occidentale, la cui sala trasformata in . Alcoy, Un proemi a Jaume Huguet. Reflexions sobre la pintura en l'àrea tarragonina entre el 1412 i el 1448, in Jaume Huguet. 500 anys, cat ...
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distripark
s. m. inv. Polo logistico integrato destinato all’immagazzinamento, alla lavorazione, al controllo di qualità e alla distribuzione di merci, spesso in un’area che gode dei benifici doganali. ◆ Il deputato genovese di Forza Italia...
biocora
biocòra s. f. [comp. di bio- e del gr. χώρα «regione»]. – In ecologia, area della superficie terrestre nella quale un fattore ambientale determina caratteri peculiari nella vegetazione: b. climatica, l’area nella quale esiste un clima...