LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] partito socialista e cominciò a collaborare ad alcuni giornali e periodici di area democratico-socialista, fra i quali la rivista veneziana Socialismo popolare, la Rivista popolare di politica, letteratura e scienze sociali di N. Colajanni, e Critica ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] C., il quale - come amministratore di giornali di ispirazione popolare - fino al gennaio precedente riceveva dal Banco 17.000 lire saldava in tal modo con quella di quanti nell'area di governo (Togni, Merzagora, Tremelloni, sinistra democristiana), ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...]
Appena congedato, nel gennaio 1919 partecipò alla fondazione del Partito popolare italiano (PPI) e dopo il I congresso, svoltosi a era "una attenzione dominante" al rapporto del partito con l'area cattolica, il G. era meno sensibile a questo tema e ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] ; il 1º luglio 1894aveva pubblicato su La voce del popolo di Ravenna, una lettera aperta diretta a Filippo Turati, in 1917 fu sottosegretario all'Agricoltura. Il loro ingresso nell'area governativa avvenne a titolo personale, senza cioè la delega del ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] Quando queste truppe divennero la casta militare dominante, la popolazione iniziò a ribellarsi e nell'836 il califfo al-Mu primi A. intrapresero un programma di ampliamento e risistemazione dell'area circostante la Ka'ba, che li avrebbe impegnati per ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] nel Regno meridionale, in Sicilia, nell'area mediorientale, e nella regione toscana il fortunato 1991, lib. VII, pp. 23-25, 27, 29.
E. Salvatori, La popolazione pisana nel Duecento. Il patto di alleanza di Pisa con Siena, Pistoia e Poggibonsi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] 1983 l’Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell’area mediterranea) così come a Padova (nel 1966 il Centro studi magie, con la fede autentica, ma primitiva del suo popolo. Ma anche della realtà settentrionale si sapeva ormai molto di ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] riformista del 1912, adesione che rinfocolò la polemica in area socialista (e in particolare tra il D. e la ; XI, ibid. 1980, ad Indices. Sul D., i fasci e il movim. popol. catanese cfr.: M. Vaina, Popolarismo e nasismo in Sicilia, Firenze 1911, pp. ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] .
Nel frattempo, nell'ambito dei persistenti rapporti con l'area lombarda, il L. riuscì a ottenere da Gian Galeazzo ducati.
Quando, di fronte all'oramai incipiente sollevazione popolare contro i Carraresi, in novembre Francesco Novello chiese parere ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] capillare opera di penetrazione nell'emigrazione italiana su un'area che comprendeva anche Cuba, il Messico e le Indie concretismo che lo spingeva a guardare ora al Garibaldi, reso popolare dalle imprese sudamericane, ora al Pio IX del nuovo corso ...
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popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso e nell’estensione numerica: la p. della...
popolamento
popolaménto s. m. [der. di popolare2]. – Il fatto di popolare un luogo; immissione, insediamento o aumento di popolazione (anche faunistica e floristica) in un luogo: il rapido p. di una zona bonificata; provvedere al p. di una...