TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] il Castrovetere a N-E, raccolto all'interno dell'acropoli, e l'area urbana a S-O, dove si innalzava nel settore più elevato - andato perduto il ciclo pittorico che decorava la zona presbiteriale (Parlato, Romano, 1992), qui si conserva quasi ...
Leggi Tutto
TRANI
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Turenum)
Cittadina pugliese sulla costa adriatica a N-O di Bari, fondata, secondo una leggenda, da Tirreno, figlio di Diomede, e ricostruita, secondo la tradizione, [...] cattedrale di Otranto, di cui rimangono brani nella zona presbiteriale (Adamo ed Eva ai lati dell'albero, il Volo (nella chiesa di S. Maria del Carmine), legata stilisticamente all'area cipriota e dalmata (Milella Lovecchio, 1988, p. 109). Alla ...
Leggi Tutto
GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] di almeno tre absidi.Un edificio di culto connesso all'area cimiteriale, di pianta rettangolare (m. 156,50), cui venne aggiunta all'inizio del sec. 6° l'abside poligonale con bancone presbiteriale, fu riportato alla luce nel 1946 sotto la navata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi ecclesiali (antependia, cattedre, cibori, pulpiti, ceri)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spazio delle [...] tuttora esistenti, almeno diciassette, è curiosamente conservata in area scandinava. Il fatto che siano stati realizzati in bronzo la massima concentrazione spirituale. La separazione tra la zona presbiteriale e la navata può essere affidata a un’alta ...
Leggi Tutto
FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] rasa al suolo, le cui fondazioni sono state rinvenute presso l'area del Römerberg, divenuta dal sec. 14° centro della vita civile 'abside centrale, dietro l'altare principale. La zona presbiteriale e il transetto vennero modificati già dalla fine del ...
Leggi Tutto
CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] S. Evasio si trova, sospeso in corrispondenza dell'arcata presbiteriale, un magnifico crocifisso (cm. 230150 ca.) databile seppure tipologicamente affine, dagli altri esempi noti dell'area lombarda: il crocifisso della cattedrale di Vercelli e ...
Leggi Tutto
NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] (1798-1888), hanno peraltro rispettato nella zona presbiteriale una larga porzione del mosaico pavimentale, databile San Giulio, si conferma come luogo privilegiato di scambi fra l'area lombarda occidentale e la valle del Reno. Il dibattito sui canali ...
Leggi Tutto
MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] e la piccola cappella reale, a navata unica con terminazione presbiteriale a rotonda, giudicata «uno dei migliori interni del primo delle strutture, il re donò il castello con l’area di stretta pertinenza alla Municipalità di Varsavia, che lo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro dell'ortodossia
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età medio bizantina il monastero assume caratteristiche [...] a esaminare e valutare gli edifici religiosi sviluppatisi nell’area bizantino ortodossa tra XI e XII secolo ci si porta del templon), oppure a cambiare aspetto, come la recinzione presbiteriale che, da bassa e permeabile alla vista del fedele, si ...
Leggi Tutto
MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] , enfatizzò lo spazio, come mostra la dilatata zona presbiteriale, sormontata da un semplificato tipo di copertura a cui navate con le sviluppate cappelle laterali. Innovativa per l’area marchigiana fu la monumentale fronte di ispirazione palladiana, ...
Leggi Tutto