Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] Speco di Subiaco, generalmente poste in rapporto con l'ambiente umbro di Ottaviano Nelli da Gubbio. Nell'areapresbiteriale della chiesa, sulla volta e sugli archi adiacenti, restano frammenti di una decorazione probabilmente duecentesca di buona ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] delle navate dell'antica basilica di Sisto III (432-440), il cui arcone absidale divenne arco trionfale della nuova areapresbiteriale, e la completa edificazione di una nuova abside. Questa fu decorata da un mosaico portato a termine nel 1296 ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] parte delle dispersioni avvenne con la Controriforma, in età tardorinascimentale e barocca, per le alterazioni dell'areapresbiteriale dovute alla soppressione dei pulpiti decretata da Gregorio XIII nel 1575 e al diverso orientamento degli altari ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] sono stati portati alla luce nei pressi dell’ingresso di S. Anna; nell’area della basilica di S. Pietro vi era, ancora nel 4° sec. d. -604) quando fu realizzata l’elevazione della zona presbiteriale sulla tomba dell’apostolo, secondo il tipo della ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] 16°-19° (Santini, 1955) allorquando, nel sec. 14°, l'area urbana si espanse ancora a E e A. fu racchiusa dalle mura turrite sopra le arcate a sesto acuto. La sistemazione della zona presbiteriale a guisa di transetto risale invece al 1223 (epigrafe ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] sull'intonaco. Talvolta si possono trovare nella zona presbiteriale anche strutture assai monumentali, in forma di recinti . 9°-10°, ma soprattutto dal 12° al 13°, su un'area vastissima che ricopriva in pratica tutto il mondo occidentale, sia al di ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] Onorio III (1216-1227): essa interessò sia la zona presbiteriale, con il rifacimento della parte superiore esterna dell'abside id., Tecniche costruttive murarie medievali. Murature 'a tufelli' in area romana, Roma 1998; D.J. Birch, Pilgrimage to Rome ...
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