DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] lingue e letterature neolatine a Roma; fatto che non costituì un ritorno ad interessi esclusivamente filologici e linguistici, né ad un'area di lavoro chiusa all'età più moderna. Infatti l'attività che più impegnò il D. da questo momento fu quella ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] la sua colletta ordinaria quel tanto che a ciascuno parerà di donare" (Bortolan, p. 32).
Per quanto è noto, non si mosse molto dall'area veneta: si sa solo di un viaggio a Roma nel 1545, da dove fece ritorno dopo il maggio 1547 insieme con Trissino e ...
Leggi Tutto
GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] gli ultimi anni in condizioni precarie. Non esistono documenti sulla sua morte, ma dalle ultime miniature del canzoniere marciano, di area veneta e già attribuite a B. Bordon, si può avanzare tra le altre ipotesi quella che il G. abbia finito ...
Leggi Tutto
CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] una varia presenza di modelli europei in funzione di stimolo e guida nel superamento del realismo: un'estesa area culturale che va da un Baudelaire assimilato prevalentemente come lezione di stile, ai decadenti belgi, Verhaeren, Jammes, e ...
Leggi Tutto
DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] 1973, p. 494). Sembrerebbe che la sua delusione storica abbia trovato per qualche tempo un contesto omogeneo nell'area filocrispina: secondo l'omonimo nipote dello scrittore (un biografo invero alquanto confuso e inesatto), questi addirittura avrebbe ...
Leggi Tutto
ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] commento all'opera paterna, diffusosi ben presto, aveva dato origine a un vivissimo e persistente culto di Dante in tutta l'area veneta.
Il Linder ha creduto che l'altra opera contenuta nell'edizione romana del Pianto (1541), il poemetto in ottave ...
Leggi Tutto
POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] a un vasto progetto di antropologia culturale che avrebbe dovuto indagare su origini e fini comuni dei popoli dell’area mediterranea.
Morì a Sanremo il 12 dicembre 1971.
Della continuità di un’esoterica ricerca di saggezza è testimonianza anche ...
Leggi Tutto
FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Elisabetta Putini
Nacque a Siena da Raniero, uno dei cittadini più in vista della città, nella prima metà del sec. XIII. Rimatore, di cui si conosce un solo componimento, [...] generazione di quei poeti siculo-toscani - la stessa di Guittone d'Arezzo e di Bonagiunta Orbicciani - che trasportarono in area culturale diversa la poesia dei rimatori di scuola siciliana fiorita alla corte di Federico II di Svevia.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] vari campi della religione, della politica, delle arti e delle lettere, ma anche i fatti più rilevanti d'Europa, perché questa è l'area su cui in vario modo si esercita l'influsso della città sede del capo della Chiesa, celebrata come "la Regina e la ...
Leggi Tutto
FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] 1859 e sfondò subito per il modo con cui trattava le notizie e per l'appartenenza iniziale a un'area liberalprogressista che lo faceva preferire alla più paludata Perseveranza, rispetto alla quale adottava uno stile più disinvolto, ben esemplificato ...
Leggi Tutto
area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...