Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] la comprensibilità reciproca – sono in grado di distinguerli e di caratterizzarli: è il caso, per es., della vasta area partenopea, in cui la variazione diatopica è stata considerata con particolare attenzione (cfr. Sornicola 2002; Como, Milano & ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] e 1987). Per es., l’ingresso, accanto a mutanda, di slip, boxer, tanga e perizoma ha ridefinito l’area semantica relativa all’indumento intimo. Più spesso la rideterminazione semantica del prestito riguarda gli aspetti connotativi del significato: si ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] come la logica risultante delle correnti etniche e culturali che nel corso dei secoli si sono incontrate e scontrate in quest'area linguistica, e la sua visione, al di sotto di una leggera patina naturalistica che si manifesta più che altro nell'uso ...
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I suoni fricativi, detti anche spiranti o costrittivi, sono prodotti mediante un rilevante restringimento del canale orale: gli organi articolatori si avvicinano senza pervenire ad una chiusura totale. [...] intensità. Al gruppo mediano appartengono fricative alveolari e palatali, caratterizzate da uno spettro breve con un’area centrale molto prominente, mentre nel gruppo delle posteriori rientrano suoni velari, glottidali e uvulari, contraddistinti da ...
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Le formule dubitative sono elementi eterogenei (parole, sintagmi, frasi) accomunati dalla funzione di esprimere un atteggiamento di dubbio o di incertezza del parlante rispetto al contenuto dell’enunciato.
Nel [...] probabile / facile / difficile»
(12) «Verrai?» «Non è detto / sicuro»
Citiamo inoltre le completive rette da nomi appartenenti all’area del dubbio come probabilità e possibilità, costruite con i verbi avere (13), esserci (14, 15) ed essere (16):
(13 ...
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Ogni lettera dell’➔alfabeto ha un nome, non sempre coincidente con il suono che essa rappresenta. Per giunta, il nome delle lettere può cambiare nel tempo o risentire dell’influsso di altre lingue. Per [...] è protratta a lungo anche in italiano). Nel caso di vu, però, l’alternativa vi [vi] è frequente, per lo più in area settentrionale. Questa denominazione si fa sentire in alcune sigle che si sono lessicalizzate: se tiv(v)ù ha prevalso su tivì, i dvd ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] connesso alla comparsa della ceramica a cordicella e alla sepoltura nei tumuli; le armi in bronzo sottolineano i legami con l’area egea, minoica e micenea; cominciò a formarsi la civiltà degli Illiri, che ebbe la maggior espansione nell’età del Ferro ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] 10, in cui è TA〈TB). La zona del d. superiore alla curva dei punti di rugiada corrisponde alla zona di esistenza della sola fase vapore; l’area compresa fra l’asse delle ascisse e la curva di ebollizione è caratteristica del solo stato liquido; nell ...
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Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] ; baltico, alla base dell’antico prussiano, lituano e lettone; celtico, differenziato in celtico continentale, diffuso nell’area dell’antica Gallia transalpina e cisalpina, e celtico insulare, differenziato in dialetti gaelici (antico irlandese e ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] di confessione, elaborata in Umbria. Al XII secolo inoltrato risalgono i Ritmi laurenziano (area di Volterra), cassinese e su sant’Alessio, di area mediana e ambiente di Montecassino.
Soprattutto dalla Toscana e dall’Umbria arrivano ampie quantità ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...