Linguistica
In fonetica, movimento della glottide che precede l’inizio delle vibrazioni di un’articolazione vocalica. Si dice molle o dolce o graduale o progressivo, quando le corde vocali passano gradualmente [...] sia delle forze aeree sia delle forze di superficie terrestri e navali. Gli a. aerei strategici e tattici prescindono, quindi, dalla maggiore o minore distanza dell’obiettivo dall’area della battaglia e sono indipendenti dal tipo di mezzo impiegato. ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] di lui ci sono i pm di Palermo
(http://www.repubblica.it/politica/2010/02/08/news/reazioni_ciancimino-2227536)
L’area delle preposizioni ‘doppie’ presenta una grande variazione, e sono frequenti i dubbi dei parlanti rispetto all’aggiunta o meno di ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] , amici, comunità) il ladino, nelle sue varianti locali, è la lingua dominante, quasi esclusiva, con eccezioni ai margini dell’area dolomitica in cui l’italiano o i dialetti sudtirolesi vengono ad aggiungersi al ladino. Con l’aumento della formalità ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] che esistono verbi sintagmatici nei dialetti meridionali, e si mette ormai in dubbio anche che sia il contatto con l’area germanica a intaccare il tipico modello romanzo, cioè la forma sintetica. Così Vicario (1997: 241) fa notare che nel periodo ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] una volta, in un luogo di culto. Inoltre sono di ambito religioso molti dei primi documenti di uso letterario del volgare in area italiana, compreso il giullaresco Ritmo Laurenziano (se si tiene conto del fatto che esso è rivolto a un vescovo e vi si ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] diverse aree dialettali dell'Italia centrale (cfr. Vignuzzi, 1988, pp. 621, 629, 632). In particolare, le pagine dedicate all'area laziale in genere e in specie al romanesco (pp. 173-182) documentano e interpretano tratti e tendenze tuttora al centro ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] alle lettere rispetto alle altre lingue perché più comune e comprensibile»)
con precoce assunzione dei modelli toscani in area settentrionale, marcata però da profondi fenomeni di ibridismo.
La lingua dei Fragmenta, proprio perché svincolata dall’uso ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoria dei [...] , pubblicitario).
I tipi in -aio e -aro sono esiti gemelli di -arius (➔ allotropi): il primo, sviluppatosi in area toscana, ha prodotto una lunga serie di nomi che designano attività professionali considerate umili (fioraio, asinaio, benzinaio ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] circonvoluzione temporale sinistra, cui riconobbe il significato di area auditiva del l.; nella descrizione della seconda territorialità, cioè la conquista e la difesa di un’area, prevalentemente per fini riproduttivi e alimentari. I confini del ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] investimenti industriali, interventi urbanistici, sociali e così via. La realizzazione dei bacini idrici e delle altre opere interessa l’area a popolamento curdo e in primo luogo i fondivalle, da cui gli abitanti sono stati allontanati, provocando un ...
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area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra...
area-euro
(area euro), loc. s.le f. Area geografica ed economica costituita dagli Stati membri dell’Unione europea che hanno adottato l’euro come moneta unica. ◆ le parole di Wim Duisenberg sono apparse alquanto rassicuranti. O quanto meno...