FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] che si distingue per la torre campanaria in laterizio a sezione poligonale impostata sull'abside semicircolare in conci d'arenaria. Una tale commistione di tecniche e materiali, che caratterizza pure il resto dell'edificio, attesta anche nell'area ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] , forza d'irradiazione dei centri dominanti e disponibilità geografica di materiali per l'edilizia. Così la pietra arenaria giallo-rossa malleabile del territorio dell'alto Reno, dall'Alsazia all'Assia meridionale, consente di affidarsi unicamente ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] verso il 412-1 con la caratteristica di un'assisa di scisto nero intercalata a quelle di marmo e di arenaria. L'ultimo restauro è di età ellenistica.
Alcune porte della città erano ornate con rilievi, secondo una tipica concezione orientale ...
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SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] dalla consueta tradizione vestfalica che prevedeva l'uso del pietrisco, imponendo invece la pietra da taglio, l'arenaria verde della regione, squadrata con precisione.All'esterno, la chiesa risulta priva di decorazione scolpita fino al rilievo ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] e di altri personaggi importanti, in molti casi a grandezza naturale e anche maggiore del vero.
Alcuni erano scolpiti nella stessa arenaria scura impiegata nel Grande Tempio; altri, del II e del III sec., in una pietra scadente simile all'alabastro ...
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REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] e del transetto (fine sec. 11°-inizi 12°), parzialmente liberato dai rivestimenti seicenteschi, con un capitello in arenaria raffigurante Cristo benedicente.Nelle collezioni civiche (Reggio Emilia, Mus. Civ. e Gall. d'Arte; Mus. Archeologico; Coll ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] sia l'area ecclesiastica sia quella urbana propriamente detta; essa fu costruita sfruttando le cave di arenaria fossile di Pierreuse, le cui tracce sono ancora riconoscibili nei grossi blocchi tagliati sommariamente che caratterizzano, profondamente ...
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Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] da ogni parte la città. I Sabratensi non disposero infatti di altri materiali per le loro costruzioni che della pietra arenaria che poteva trarsi dal suolo stesso: una pietra tenera e porosa, di assai scarsa consistenza, difetto al quale la spessa ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] l'episcopato di Enrico di Wildenstein (1383-1396), che la consacrò.Persistono caratteri austeramente 'romanici' specie nella facciata in arenaria, mossa tuttavia dal rosone leggero (Mirabella Roberti, 1970, pp. 34-36) e schiarita anche dalle due metà ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] sul lato della gronda e del frontone, viene adoperato, nei t. di argilla, anche materiale più nobile, marmo o arenaria. Il t. nella regione ionica è in origine il soffitto orizzontale rafforzato da uno strato di argilla, mentre, come indicano ...
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arenaria1
arenària1 s. f. [dall’agg. arenario]. – Roccia sedimentaria clastica, a giacitura per lo più stratificata, formata per almeno il 50% da granuli di sabbia uniti da un cemento che può essere argilloso, calcareo, siliceo o gessoso:...
arenaria2
arenària2 s. f. [lat. scient. Arenaria, der. del lat. (h)arena «aréna»]. – 1. Genere di uccelli della famiglia caradridi, che comprende il voltapietre (Arenaria interpres). 2. Genere di piante della famiglia cariofillacee, che comprende...