MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] mese di maggio 1518, con il provveditore dei capitani di Parte Daniello de Ricci, fu inviato a Pisa, Livorno, Borgo Sansepolcro, Arezzo, Montepulciano e Foiano in Val di Chiana (Arch. di Stato di Firenze, Otto di pratica, 11, cc. 175, 178r), e nel ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] .
Il 1° dicembre 1910, Giovanni Poggi fu nominato soprintendente ai Monumenti per le province di Firenze, Lucca, Massa, Livorno, Arezzo e Pisa; due anni dopo assunse anche la direzione della Galleria degli Uffizi.
Il suo operato si dimostrò subito di ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] di Roma. Al 1660 è datata una sua Veduta di piazza del Popolo (Soria, 1961); del '63 sono le Rovine del Museo di Arezzo; del '64 l'Architettura della Galleria nazionale di Roma (già collezione Chigi: Boll. d'arte, XLIII [1958], pp. 379 s.); del '68 ...
Leggi Tutto
PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] della legge n. 3134 del 1928 sulla ‘bonifica integrale’. Sono dello stesso periodo i piani di La Spezia, Benevento, Cagliari, Arezzo e Catania. Del 1926 è anche il Piano regolatore di ampliamento di Padova. Per questa città elaborò cinque piani, fino ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] il completo rivestimento con pannelli e ante lignee intarsiate, della parete sud eseguito da Angelo di Lazzaro d'Arezzo, avendo a collaboratori Francesco di Lucchese da Poggibonsi, Francesco di Giovanni di Guccio e Giovanni di ser Giovanni ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] , vendita Finarte, 1968: S. Margherita e offerente, tempera su tavola, frammento (catal. 4, n. 8, tav. 20). Miniature: Arezzo, Arch. capitolare del duomo: Salterio scritto da Martignoni da Cremona (1502), opera di seguace (Salmi); Milano, Biblioteca ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] ibid.); la tavoletta con l'Orazione nell'orto della Pinacoteca nazionale di Bologna; quattro Apostoli della donazione Salmi nel Museo di Arezzo; la tavoletta con la Madonna dell'Umiltà e tre santi, nel Museo di palazzo Venezia a Roma.
Più tarda, e di ...
Leggi Tutto
PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] sono stati individuati numerosi altri frammenti, fra i quali gli Angeli reggicortina del Museo Ivan Bruschi di Arezzo. Il monumento, che specialmente nella fronte del sarcofago e nelle statue caratterizzate da condotta poco sorvegliata denuncia ...
Leggi Tutto
PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] di S. Francesco ad Assisi (1905), Podesti fu membro delle giurie nei concorsi per il monumento a Francesco Petrarca ad Arezzo (1906), per l’ospedale di Palermo e per il manicomio provinciale di Potenza (1906), contribuendo all’assegnazione del primo ...
Leggi Tutto
DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] anche funzioni pubbliche: nel 1367 e poi ancora nel 1374 fu dei Priori, mentre nel 1385 fu inviato dal Comune fiorentino ad Arezzo (Frey, 1885, p. 106 n. 60).
Il D. morì a Firenze nel 1388.
Difficile una valutazione sia dell'opera complessiva del D ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...