. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] -79) fu pure nunzio in Francia (1652), tesoriere apostolico (1660), cardinale (in pectore 1664, pubblicato 1666), legato di Ferrara, vescovo di Arezzo (1672-77). Né furono tralasciati gli studî, o venne meno l'amore per l'arte: Carlo (1573-1657) fu ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1983.
Sulle trattative con la Russia: M.J. Rouët de Journel, Nonciatures de Russie, d'après les documents authentiques. Nonciature d'Arezzo, 1802-1806, I-II, Roma 1922-27.
Sul conflitto tra P. e Napoleone:
J.O.B. d'Haussonville, L'Église romaine ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] ); la conseguente decisione di "scrivere in forma d'Elogj le Vite de gli Scrittori di Valdichiana, dove risjede Arezzo Patria di Mecenate", alla quale fu evidentemente spinto, diciamo noi, anche dall'attaccamento alla terra natia e dal desiderio ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e ammiratori serî anche fra quelli che meno hanno fatto rumore intorno a Dante; e basti ricordare Leonardo Bruni d'Arezzo, difensore dell'Alighieri contro le esagerazioni degli umanisti e autore di una Vita di lui fondata su lettere e documenti ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] ha notizia di un componimento poetico in lode di Cosimo de' Pazzi in occasione della sua nomina a vescovo di Arezzo; di altre poesie latine composte in varie occasioni, tra cui un sonetto polemico contro Angelo Ambrogini detto il Poliziano (Firenze ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] aiuti né finanziari né militari, tranne un irrisorio contributo a favore della Romagna; anche la richiesta fiorentina di dirottare verso Arezzo le truppe al soldo dei Veneziani di stanza a Urbino, in modo da creare una diversione che ritardasse l ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] del F. attirò a Padova numerosi studenti, fra i quali Pietro Del Monte, futuro vescovo di Brescia, Angelo Gambiglioni d'Arezzo, Giovanni Nicoletti d'Imola, Francesco Porcellini e forse anche Nicolò da Cusa. L'elenco delle sue opere non è facile da ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] italiane, fra cui quelle di Lucca e Pistoia, la Tegea di Siena e la Labronica di Livorno, la R. Società di Arezzo e l'Agraria di Torino, socio onorario del R. Ateneo italiano di Firenze (presso il quale nel settembre 1841 recitò un'orazione ...
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FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] , cosi come congegnato, a costituire un valido strumento di soddisfacimento dei creditori.
Il F. morì a San Giovanni Valdarno (Arezzo) l'8 dic. 1974.
Del F., conosciuto come studioso anche all'estero (lo attestano, ad esempio, i suoi contatti ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] del sec. XIII rivaleggia con esso lo studio di Padova. Più effimera, e sempre minore, fu la fama delle cattedre canonistiche di Arezzo, Pisa, Firenze, Pavia, Perugia, Siena e Ferrara. Legata come fu, dal sec. XII al XV, alla vita delle università, la ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...