GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] di Deodato di Orlando (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo); nel pannello del polittico del 1320 di Pietro Lorenzetti (Arezzo, pieve di S. Maria); nel pannello attribuito a Niccolò di Tommaso, in cui sul bastone G. mostra un'insegna con la conchiglia ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] 1216 assistettero a una riunione del papa con i cardinali chiamati a decidere della loro controversia con il vescovo di Arezzo, notarono soprattutto il Conti.
Durante il pontificato di Onorio III il C. perse una gran parte della precedente autorità ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] presenza di quattro testimoni: Antonino Pierozzi, due domenicani di S. Maria Novella e il dottore in legge Francesco Arezzo di Agrigento, probabilmente giunto dalla Sicilia con Arduino.
Nel 1426 il G. emise i voti religiosi e proseguì successivamente ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] quel campo, come il Fiore di poesie liriche (Prato 1845), in cui propone buoni esempi di lingua (da Guittone d'Arezzo a Giacomo Leopardi), illustrandoli con note di storia e linguistica; o Spoglio dell'Ovidio Maggiore (ibid. 1852), analisi delle voci ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] di Bassano, dell'Accademia dei Concordi di Rovigo, dell'Ateneo veneto, dell'Accademia patavina, dell'Accademia di Arezzo e dell'associazione dei Benemeriti italiani di Palermo (le onorificenze, esclusa quella austriaca, sono scrupolosamente ricordate ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] e di ribadirne i principi.
Lo Speculum conobbe comunque una discreta fortuna. Nel 1512 il priore generale dei serviti, Angelo d'Arezzo, dispose che in tutti gli Studi dell'Ordine lo si adottasse come testo basilare. Forse anche in seguito a questa ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] 1769); si ebbe anche dalla S. Congregazione dei Riti il decreto di beatificazione (17 marzo 1771) del ven. Paolo Burali d'Arezzo, cardinale arcivescovo di Napoli. Importante è anche la lettera circolare che, in data 27 luglio 1770, il B. emanò alle ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] , era allora la potenza egemone dell'Italia centrale. Non stupisce pertanto che alla morte di Vittore II, avvenuta ad Arezzo il 28 luglio del 1057, venisse eletto a succedergli Federico di Lorena, abate di Montecassino e fratello di Goffredo, che ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] forme, fino a provocare l'isolamento di Ildebrandino, che cercò appoggio presso i Bolognesi e il Fieschi. Il vescovo di Arezzo annullò pubblicamente le sentenze contro l'arcivescovo e il suo camerario, in ringraziamento per l'aiuto che il F. gli ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] 1304.
Trascorse la sua vita religiosa da frate laico nel convento di Siena, eccetto una breve permanenza in quello di Arezzo, nel corso della quale, secondo la Legenda, rifugiatosi per la notte in un ospizio, vi avrebbe incontrato ed esortato alla ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...