Storico dell'arte (San Giovanni Valdarno 1889 - Roma 1980). Allievo di A. Venturi, iniziò (1918) la carriera nell'amministrazione delle Belle Arti; dal 1927 professore universitario, insegnò a Pisa, Firenze [...] 1971) e dell'Istituto nazionale di studî sul Rinascimento, socio nazionale dei Lincei (1963), presidente dell'Accademia Petrarca di Arezzo. Nel 1950 fondò con L. Venturi la rivista di storia e critica d'arte Commentari. Si dedicò prevalentemente allo ...
Leggi Tutto
CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] ; Guida d. città di Firenze e suoi contorni..., Firenze 1933, pp. 168, 263; O. Brizi, Nuova guida per la città di Arezzo, Arezzo 1838, pp. 65; La cattedrale di Prato, Prato 1856, p. 231; A. Badiani, L'arte pratese del Settecento e dell'Ottocento, in ...
Leggi Tutto
HALNA
L. Rocchetti
È uno degli epiteti aggiunti al nome etrusco di Marte (Maris, v.). Compare su due specchi, a Berlino da Chiusi, e al British Museum da Bolsena, con una scena simile di interpretazione [...] , nell'altro forse a un Marte giovinetto. Inoltre il nome di Maris Halna è forse leggibile in un'iscrizione su pietra da Arezzo.
Bibl.: E. Gerhard, Etruskische Spiegel, II, tav. CLXVI; III, tav. CCLVII B; G. Fabretti, C. I. I., 467; E. Deecke, in ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto l'architetto e ingegnere militare Antonio Giamberti (Firenze 1453 o 1455 circa - ivi 1534). Fratello minore di Giuliano, con cui spesso collaborò, tra i suoi primi lavori autonomi spiccano [...] Giuliano dirigendo il cantiere della fortezza di Poggio Imperiale (fino al 1513) e sovrintendendo alla costruzione delle fortezze di Arezzo (1505-11), di Borgo San Sepolcro (1505-08), di Pisa (1505-10) e della Fortezza Vecchia di Livorno (1505 ...
Leggi Tutto
BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] il Bambino che mostra anch'essa affinità con gli affreschi del Camposanto di Pisa è un'ulteriore testimonianza del passaggio da Arezzo di questo pittore, i cui riflessi si leggono bene anche in altri dipinti aretini di metà Trecento. È qui che entra ...
Leggi Tutto
FALTERONA, Stirpe della
G. Colonna
Per numero, varietà e qualità degli esemplari è la più notevole stipe di bronzi votivi finora scoperta in Etruria.
Viene dalla sponda orientale del laghetto, poi prosciugato, [...] Arno. Scavata nell'estate del 1838 da una società di amatori, appositamente costituitasi nel vicino paese di Stia (Arezzo), constava di circa seicentocinquanta pezzi tra statuette, in gran maggioranza di offerenti, piccole teste a sé stanti, figurine ...
Leggi Tutto
DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] ; Illustrazione della i. e r. chiesa parrocchiale di S. Felicita, Firenze 1828, p. 100, 103; O. Brizi, Nuova guida di Arezzo, Arezzo 1838, p. 109; F. Fantozzi, Guida dellacittà e contorni di Firenze, Firenze 1842, pp. 286, 546 s., 557, 621; U. Medici ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto G. di Leonardo d'Antonio, architetto, scultore in legno e intarsiatore (Maiano 1432 - Napoli 1490), fratello e collaboratore di Benedetto. Dapprima raffinato maestro di legname (armadî [...] , completò il palazzo dello Strozzino cominciato da Michelozzo (1460). Oltre al chiostro della chiesa di Badia in Arezzo, costruì il palazzo Spannocchi a Siena (1473), che può considerarsi il suo capolavoro, dove l'interpretazione brunelleschiana ...
Leggi Tutto
PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] , Per un approccio a Santi P. incisore, in Antichità viva, XXIV (1985), 5-6, pp. 50-57; A. Andanti, Pittura in Arezzo dalla fine della dinastia medicea agli inizi del regno di Ferdinando III (1737-1782), in Cultura e società nel Settecento lorenese ...
Leggi Tutto
SETHLANS (Séϑlans, Seϑlanś)
A. Gallina
Una delle divinità "fulguratrici" etrusche, corrispondente all'Efesto dei Greci ed al Vulcano dei Romani, nonché al Velxans della XI Regio del Templum di Piacenza [...] giovane imberbe; di solito è vestito di una clamide, ed il suo attributo distintivo è il martello. Sullo specchio proveniente da Arezzo, conservato a Bologna, S. è il personaggio all'estrema destra, con il martello in mano presso Zeus dal cui capo è ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...