CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...] Sforza, e da Margherita Corvino, di famiglia originaria di Arezzo. Dopo una prima formazione particolarmente attenta alle "litterae humaniores" (la sua dottrina fu apprezzata anche da un erudito come Gaudenzio Merula), si recò a Padova per compiere ...
Leggi Tutto
BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] e compì il noviziato probabilmente in quello domenicano di Arezzo. Ordinato sacerdote. Si segnalò tra i confratelli per la sua attitudine agli studi teologici e le particolari capacità oratorie, ottenendo ben presto il grado di "maestro". Tra il 1499 ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] vescovo Guido Tarlati - che nel 1783 dalla cappella del Sacramento fu trasferito presso la porta della sagrestia del duomo d'Arezzo - eseguito in collaborazione con Agnolo di Ventura è l'unica opera firmata di Agostino.
Esso è costituito da un grande ...
Leggi Tutto
BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] in vista della fazione ghibellina locale, bandito più volte dalla sua città per motivi politici (nel 1300, nel 1315, nel 1323), podestà di Arezzo (nel 1315, e poi di nuovo dal 13 sett. 1316 al marzo 1317), di Viterbo (1317), di Lucca (1319), di Todi ...
Leggi Tutto
GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] cortese provenzaleggiante che si diffuse nel Duecento nell'Italia centrale, dando vita alla poesia siculo-toscana di cui Guittone d'Arezzo fu l'iniziatore. Anche Pisa fu uno dei centri in cui Guittone contava numerosi seguaci: Jacopo Mostacci, Betto ...
Leggi Tutto
MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] censuum de l'Église romaine, a cura di P. Fabre - L. Duchesne, Paris 1910, pp. 447 s.; Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medioevo, a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1916, pp. 217, 223, 228 s., 231, 241 s., 247, 250; IV, ibid. 1904, pp ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a termine un incarico di maggior prestigio, quello di dipingere due stemmi nell'appartamento del padre generale dei serviti, Angelo d'Arezzo; infine tra l'ottobre e il novembre del 1513 affrescò sulla porta dell'oratorio di S. Sebastiano, attiguo al ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] in Bologna nel sec. XV, Bologna 1910, ad indicem; U. Procacci, N. di P. L., detto il Pela di Firenze e Niccolò di Pietro Spinelli d'Arezzo, in Il Vasari, I (1927), pp. 300-309; G. Fiocco, I Lamberti a Venezia, I, N. di P. L., in Dedalo, VIII (1927-28 ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXIV, 1, a cura di A. Bini-G. Grazzini, pp. 19, 26; Docum. per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1920, nn. 731, 734, 737; App., n.12; D. M. Manni, Osservazioni istor. sopra i ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] è a Perugia, dove funge da giudice in un torneo.
Nel 1358 il B. è fra i quattro ambasciatori perugini mandati ad Arezzo per negoziare la pace con Siena, che viene arbitrata dai rappresentanti di Firenze e dal legato papale il 30 ottobre, e a seguito ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
aretino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arretinus]. – Di Arezzo, città e provincia della Toscana: il dialetto a. (o, come s. m., l’a.), la varietà toscana parlata nella città e provincia di Arezzo; vasi a., vasi di terracotta coperti da una...