Famiglia di orafi di Dresda (secc. 17º-19º). I più noti sono Carl David (1711-1773), autore di pezzi d'argenteria per la Hofsilberkammer a Dresda, e Carl Gottlieb (m. 1833). ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] di argenteria, una delle principali di Messina, nella quale furono attivi anche quattro suoi fratelli maggiori, tra cui Francesco Natale autore della biografia che costituisce la fonte più attendibile sulle sue vicende giovanili (1736 circa: ...
Leggi Tutto
Architetto, decoratore e incisore (Saint-Mihiel, Lorena, 1637 circa - Parigi 1711), di gusto manieristico e barocco, dal 1674 disegnatore del re e incaricato di progettare apparati per cerimonie, scenarî, [...] costumi, ecc. La sua attività, che si estese al mobilio e all'argenteria, è compendiata in cinquecento tavole incise. ...
Leggi Tutto
BARTOLOTTI, Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nato a Roma nel 1709, è il primo largamente noto di una famiglia di argentieri romani attivi tra il 1740 circa e il 1824.
Sposò nel 1744 Margherita [...] , all'insegna del pescatore, e adottò come proprio boHo un pesce inscritto in un ovale.
Di lui restano molti pezzi di argenteria sacra, sparsi nelle chiese del Lazio e un po, in tutto lo Stato pontificio; tra i più importanti sono i calici conservati ...
Leggi Tutto
AMIDANI, Vincenzo
**
Nacque a Cremona da Bartolomeo, di nobile famiglia, intorno al 1410, e si dedicò agli studi giuridici. Nel 1437 compare per la prima volta al servizio di Francesco Sforza come cancelliere, [...] dello Sforza, lo seguì nel 1442 nelle Marche e il 27 maggio di quell'anno, in Ancona, provvide a impegnare l'argenteria del suo signore che si trovava in gravissime ristrettezze. Alla fine del 1444 si trovava a Milano e ricevette da Filippo Maria ...
Leggi Tutto
CERVI, Alfonso
C. Willemijn Fock
Nato a Firenze da Anton Maria, fu fratello, probabilmente minore, di Giovanni Battista, insieme con il quale divenne membro dell'arte della seta di Firenze il 7 luglio [...] prezzo modesto non meglio identificati.
Il C. ebbe l'ultima commissione importante nel 1600. Oltre che riparare parecchi oggetti d'argenteria (il che per tutti gli orafi costituiva la maggior parte della loro attività), fu pagato il 28 luglio per due ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] paterni risulta che l’abitazione della famiglia fosse più che decorosa, con mobili anche di pregio, drappi, tappeti, specchi, argenteria. Inoltre, il defunto lasciò alcune proprietà in Friuli, tutte modeste, meno se sommate. Tra i libri di Francesco ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] precedentemente destinato, quella di Spagna, tenuta da lui sino all'agosto 1706. Fedelissimo a Filippo V, vendé la propria argenteria per aiutarlo a sostenere le spese della lunga guerra di successione e, in un momento critico di questa, trasse anche ...
Leggi Tutto
FILIBERTI
Renata Massa
Famiglia di orefici, fonditori e orologiai attivi a Brescia e a Bergamo dal secondo quarto del XVIII secolo agli inizi del XIX.
Giovanni Battista, figlio di Giovanni Pietro, nacque [...] Terraroli, La scultura del Settecento nella Lombardia orientale, ibidem, pp. 302 s. (per Giuseppe); P. Pazzi, I punzoni dell'argenteria veneta, II, Lo stato veneto, Pola 1992, pp. 133(per Antonio), 137 (per Giovanni Battista), 138(per Giuseppe), 152 ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] di marmi per le loro commesse.
Memore del retaggio familiare, il G. riuscì a emergere nel campo dell'argenteria in un momento in cui in Sicilia avveniva il passaggio dalle esperienze tardogotiche alle nuove tendenze manieristiche.
Poche sono ...
Leggi Tutto
argenteria
argenterìa s. f. [der. di argento]. – 1. Complesso di oggetti lavorati d’argento, vasellami, posaterie, ecc.: a. da tavola; a. di chiesa (calici, pissidi, ecc.); tirare fuori, lucidare l’a.; mettere in mostra l’argenteria. 2. Negozio...
straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente per la fabbricazione della carta e...