Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Sirmium
Sergio Rinaldi Tufi
Sirmium
Città della Pannonia romana, nel sito dell’odierna Sremska Mitrovica in Serbia, [...] Frequentata anche da personaggi come Erode Attico, sede di zecca (anche a causa della presenza di miniere d’argento a Domavia, nella vicina Dalmazia interna), la città incrementa ancora la sua importanza in età tardoimperiale, favorita economicamente ...
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CHILDERICO, Tomba di
J. Werner
La tomba del re dei Franchi Childerico, morto nel 482 (per la data cfr. W. Levison) fu scoperta il 27 maggio 1653 presso la chiesa di St. Brice a Tournai (Belgio) e identificata [...] da Chiflet, 57 sono attribuiti all'imperatore Leone (457-474) e 15a Zenone (474-491). Le 200 monete d'argento sono quasi esclusivamente denari dell'epoca imperiale più antica.
Tutto il ritrovamento fu pubblicato dal Chiflet nel 1655 con dovizia di ...
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MOPSOS (Μόψος)
E. Paribeni
2°. - Veggente tebano, figlio della profetessa Manto - e quindi nipote di Tiresia - e di Apollo o di Rhakios. Malgrado la identità del nome e la fondamentale similarità di [...] che nella destra tiene una patera e nella sinistra un arco. Il Babelon identifica Manto e M. nei rilievi su due kàntharoi d'argento del tesoro di Berthouville, rappresentanti una maga ed un giovane con in mano un lituo.
A Perge, nelle nicchie di una ...
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Vedi SERRA DI VAGLIO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA DI VAGLIO
M. Napoli
Località sita nel comune di Vaglio della Lucania, a circa dieci km a S-O di Potenza, nella valle del Basento. È stato qui identificato [...] , sia la funzione di mediazione che ebbe S. di V. tra lo Ionio (Metaponto) e il Tirreno (Posidonia). Monete d'argento di varie città dello Ionio confermano che S. di V. conservò tale funzione anche nel V sec., quando, a partire probabilmente dalla ...
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L'Italia preromana. I siti piceni: Montefortino di Acervia
Alessandra Caravale
Montefortino di arcevia
Località nel Nord delle Marche, dove tra il 1894 e il 1899 è stata scavata da E. Brizio una ricca [...] attestati nella necropoli manufatti di fabbriche etrusche, campane e magno-greche: ornamenti di oro e argento (corone, torques, armille, pendenti, orecchini, anelli), vasellame metallico e fittile, thymiateria, coltelli, spiedi, alari, oggetti ...
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(gr. ᾿Ολυμπία) Antico centro religioso della Grecia, nell’Elide (Peloponneso). O. visse solo in rapporto con il santuario e con le celebrazioni dei giochi olimpici. L’area del santuario (fig.) presenta [...] dei Giochi invernali. Le nazioni partecipanti furono 30, con più di 700 atleti. I norvegesi vinsero 7 medaglie d’oro, 3 d’argento e 6 di bronzo.
Nel 1956 le olimpiadi arrivarono in Italia, a Cortina d’Ampezzo. L’austriaco T. Sailer trionfò in tutte ...
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(o Sassanidi) Dinastia iranica che regnò nella Persia dalla caduta del regno partico degli Arsacidi (224 d.C.) alla conquista araba (640 ca.). Al primo sovrano, Ardashīr, nipote dell’eponimo Sāsān, successero [...] , Bandiyan), mentre l’unica forma di scultura di pietra di ampia diffusione è il rilievo rupestre. Tra le produzioni artistiche di maggiore rilevanza si ricordano il vasellame di argento figurato o in vetro, la ceramica, al glittica e i tessuti. ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] da H. Lhote, P. Colombel e B. Gado rinvenne nel sito 42.500 crogioli, alcuni dei quali contenenti residui di argento o rame associati a frammenti fittili, frammenti di scorie e ugelli per la forgiatura. Nel 1981 D. Grébénart intraprese ulteriori ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] aspetti esterni di una moneta, permettono di avanzare ipotesi sulla sua cronologia, seppure in modo assai generico. Così le monete greche d'argento del V-IV sec. a.C. appaiono più spesse e con un diametro maggiore di quelle del II sec. a.C. Questo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] mantenne la sua importanza e una certa autonomia amministrativa, ma ricevette dai re partici il privilegio di battere moneta di argento e di bronzo, la cui grande abbondanza e circolazione, non solo locale, sono indici di una vivace vita commerciale ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).