MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] . divenne membro dell'Accademia di S. Luca e due anni dopo, quando gli fu commissionato il modello per la statua in bronzo e argento di S. Feliciano per il duomo di Foligno (getto di F. Giardoni e F. Tofani: il modello in gesso si conserva in palazzo ...
Leggi Tutto
Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] le influenze greche, come ad esempio la riproduzione della civetta, simbolo caratteristico delle dracme ateniesi, sulle monete d'argento coniate dai governatori della provincia autonoma di Yahūd (Giudea).
La conquista di Alessandro il Grande (332 a ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] attribuisce le Storie dalle Metamorfosi di Ovidio "informa ovate e alcune ottangole, composte per gettare in oro, o in argento; e servivano per adornare un ricchissimo tavolino" (p. 94); senza specificare la paternità del disegno, egli riferisce al C ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] . Genolini, 1881, n. 77; Thieme-Becker).
Nel 1871 partecipò con successo all'Esposizione di Milano vincendo una medaglia d'argento (Montanari, 1882, p. 281); ottenne il medesimo riconoscimento all'esposizione di Forlì dello stesso anno. Nel 1872 il F ...
Leggi Tutto
TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] e, nei secc. 9°-10°, da quello magiaro, è rappresentata da resti di abiti e di bardature in bronzo e, raramente, in argento, con decorazioni a motivi vegetali e zoomorfi (grifi) che indicano, forse, l'appartenenza a un clan o, piuttosto, una moda ...
Leggi Tutto
DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] di belle arti (la "Biennale Borbonica"); si tratta di un "paesaggio di composizione", premiato nel 1861 con una medaglia di argento di II classe: S. Luigi re di Francia soffermatosi sotto di una quercia rende giustizia ad una famiglia che riverente a ...
Leggi Tutto
FOLLINI, Carlo
Alessandra Ponente
Nacque a Domodossola il 24 ag. 1848 da Giorgio, colonnello dell'esercito, e da Teresa Portis. Studiò matematica a Torino, dedicandosi da autodidatta alla pittura e [...] una menzione d'onore e un assegno d'incoraggiamento; al concorso annuale della scuola del 1875 fu premiato con una medaglia d'argento per un piccolo paesaggio; a quello del 1876 con una medaglia d'oro.
Nel 1877 si stabilì a Bologna, insieme con uno ...
Leggi Tutto
Vedi CITERA dell'anno: 1973 - 1994
CITERA (Κύϑηρα, Cythera)
Red.
Isola della costa sud-orientale del Peloponneso, di 285 km2, di forma romboidale, rocciosa con la massima altura di 550 m. Le coste scoscese [...] quelli del Medio Minoico III. Nel Minoico Tardo I B si ha ceramica minoica e di tipo locale, due coppe d'argento e poi ceramica micenea del Tardo Elladico II A che sembrerebbe attestare un declino della potenza e un dominio miceneo nell'isola ...
Leggi Tutto
DEMETRIO FALEREO (Δημήτριος ὁ Φαληρεύς)
G. Sena Chiesa
Filosofo peripatetico, retore, importante uomo politico ateniese, vissuto nella seconda metà del IV sec. a. C.
Le fonti antiche ricordano con insistenza [...] a Copenaghen, nella Gliptoteca Ny Carlsberg, ed a Firenze. Il nome di D. F. appare anche su una delle tazze d'argento con danza macabra di Boscoreale, in cui l'esecutore ha voluto rendere più evidente il motivo della caducità umana attribuendo ad ...
Leggi Tutto
CORIBANTI (Κορύβαντες, Κύρβαντες)
G. Cressedi
Divinità cretesi al seguito di Cibele e Attis, presto confusi con i Cureti, che erano invece al seguito di Rhea, con i Dattili e con i Cabirî. Erano creduti [...] , per i C. vestiti di corta tunica: rilievo a Parigi, Cabinet des Médailles: Reinach, Rép. Rel., ii, p. 234; tazza d'argento: Arch. Anz., 1935, p. 522; C. ignudi: ril. al teatro di Dioniso, ad Atene: R. Herbig, in Antike griechische Theaterbauten ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).