LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] Museum di New York dove una ghirlanda di lauro, circondata da una spirale (l'una e l'altra in agemina d'argento) è posta entro una cornice modellata.
Le gambe e le spalliere, offrendo il campo alla maggiore decorazione, sono soggette a variazioni ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] una Veduta della collina de’ Camaldoli e del lago di Agnano presa dall’antico ponte d’Agnano sopra la solfatara (medaglia d’argento di I classe), acquistata dal re; nel 1839 con un paesaggio storico oggi disperso, La maremma o Pia de’ Tolomei (fuori ...
Leggi Tutto
GERMANIA
P. Berghaus
(ted. Deutschland)
Stato dell'Europa centrale che comprende buona parte dei territori indicati nel Medioevo con lo stesso nome, derivato dagli antichi Germani. La romanizzazione [...] . 12° e 13° furono l'epoca della moneta come valuta regionale. Alla base del sistema si collocò nuovamente lo Pfennig d'argento, suddiviso in obolo (mezzo Pfennig) e quadrante (un quarto di Pfennig). Lo Pfennig pesante a due facce (per es. in Renania ...
Leggi Tutto
COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] , dall'altra, a partecipare volontario alla prima guerra mondiale (nel 1917 fu fatto prigioniero, ebbe la medaglia d'argento al valor militare) e più tardi ad aderire al fascismo (ma ritraendosi, lui cattolico convinto, dalla partecipazione attiva ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] di Weimar, raffigurante un Baccanale, che, come uno analogo agli Uffizi, fu eseguito dal B. per essere inciso su una sottocoppa d'argento. Il 1º marzo 1584 il B. pagava la tassa d'entrata all'Accademia del Disegno di Firenze, per la quale l'anno ...
Leggi Tutto
GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] p. 187; D. Liscia Bemporad, G. da F. e Antonio del Pollaiolo: una soluzione, un problema, ibid., pp. 195-214; Id., Argenti fiorentini dal XV al XIX secolo. Tipologie e marchi, Firenze 1993, ad indicem; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp ...
Leggi Tutto
COMPAGNI (Compagno), Domenico (Domenico de' Cammei)
Martha Ann McCrory
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente, a Roma. Il soprannome Domenico de' Cammei con il quale viene quasi sempre [...] papale come incisore di conî per medaglie ed eseguì almeno quattro volte, nel 1576, nel 1578, 1579 e 1581, medaglie d'oro e d'argento emesse per la festa di SS. Pietro e Paolo (Arch. di Stato di Roma, Mandati camerali, 929, c. 44rv; 9305 cc. iv, 2r ...
Leggi Tutto
BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] materiale non pregiato, tant'è che durante il secondo conflitto mondiale creò oggetti straordinari in rame con minime percentuali in argento e nel primo dopoguerra anelli in acciaio e oro. Lo stile inizialmente legato alle forme del gusto Liberty, a ...
Leggi Tutto
ZIWIYEH
G. Ambrosetti
Località dell'Iran, al confine fra Kurdistan e Azerbagian, circa 40 km a E della città di Saqqiz. Nel 1947, un nubifragio, provocando il franamento di un tepe nelle immediate vicinanze [...] a sbalzo di leoni, becchi, uccelli, grifi (v. vol. v, fig. 887).
Avorio: placche figurate, rivestimento di un mobile.
Argento: morsi per cavallo; falere a sbalzo; un piatto con indecifrate iscrizioni cuneiformi.
Discordi sono le proposte per una ...
Leggi Tutto
CEGLIE di Bari
M. Gervasio
Borgata, a 6 km a S di Bari, il cui nome è di origine greca (Κελία; sulle monete: Καιλίνων) e va collegato con la ellenizzazione del luogo, pur non derivandolo dalla fondazione [...] e Canosa, a parte Taranto, C. è la città dell'antica Apulia che, con le monete di bronzo, conia monete di argento nel IV sec. a. C., segno della sua autonomia preromana. Notizie di ritrovamenti di antichità nel suo territorio, si hanno dal principio ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).