Vedi PASITELES dell'anno: 1963 - 1996
PASITELES (Πασιτέλης, Pasiteles)
H. Wedeking
Scultore, coroplasta e toreuta; nato in una città greca dell'Italia meridionale, contemporaneo di Pompeo Magno (nato [...] bambino avvolto durante il sonno nelle spire di un serpente. Si trattava però forse, in questo caso, di un rilievo in argento.
Non è forse consigliabile volersi fare un'idea della maniera artistica di P. dallo stile del suo allievo Stephanos e dell ...
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RHODOS (῾Ρόδος, Rhodos, Rhodus)
A. Bisi
Divinizzazione, introdotta in età ellenistica, della città e dell'isola omonime (v. rodi).
Nella personificazione dello stato rodio, cui si tributa culto, confluisce [...] , a Coo, a Nasso, e perfino in Asia Minore, a Lagina nella Caria, ove esisteva un sacerdozio ῾Ηλίου καὶ ῾Ρόδου.
Sulle monete d'argento e di bronzo, appartenenti a diverse fasi della storia rodia (un primo gruppo è del 333-304 a. C., un altro del 189 ...
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REMEDELLO, Civiltà di
A. Palmieri
Questo nome è dato ad una facies culturale della preistoria italiana, avente l'area di maggior diffusione nella Valle Padana ed estendentesi in Emilia e in Toscana. [...] varietà presenta il repertorio degli oggetti d'ornamento, tra cui da segnalare il pettorale d'argento da Villafranca Veronese (v. pettorale) e lo spillone, anche d'argento, da R.; figurano poi una rotella ed una croce raggiata di marmo, conchiglie e ...
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KALAJA RRMAIT
P. C. Sestieri
Imponente fortezza che sorge a O di Gramshi e domina la valle del Devoll in Macedonia. Sono ben conservati due tratti di mura, sul lato O e su quello S della vetta (m 982), [...] rimesso in luce molte monete di Apollonia, Durazzo, Amantia, Byllis e della Macedonia, oltre a qualche denaro repubblicano d'argento. Si sono trovati anche oggetti di bronzo e terracotta, tra cui una bella testina in bronzo d'arte illirica.
Poco ...
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VALENTINIANO I (Flavius Valentinianus)
M. Floriani Squarciapino*
Imperatore romano. Nato in Pannonia da Graziano (321) eletto imperatore a Nicea (364) sceglie come coreggente il fratello Valente.
Tollerante [...] statue stavano ad ornare il ponte allora restaurato. Purtroppo cancellato è il volto dell'imperatore col labaro nella coppa d'argento del Musée d'Art et d'Histoire di Ginevra. Sarebbe presente anche sulla base dell'obelisco di Costantinopoli se, come ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] ). Suger istituì perfino gli incarichi ufficiali per il personale addetto essenzialmente alla manutenzione del decoro in oro e argento. Quando procedette poi all'ampliamento della chiesa, che non fu dettato soltanto da esigenze di praticità ma anche ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] una veste in lamina d'oro sbalzata; i due pastorali, in avorio quello vescovile di Bernoardo (993 ca.) e in argento, con raffigurazione del Peccato originale, quello dell'abate Erchembaldo di St. Michael (997-1011); il piccolo crocifisso di Bernoardo ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] il disco è decorato quasi sempre a incisione, raramente a rilievo. In un solo caso si ha la cornice ageminata in argento, frequente l'argentatura e la doratura delle facce. La superficie rotonda decorata è nella massima parte dei casi limitata da una ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] di Brera, entrò nella scuola di scultura diretta da Ambrogio Borghi, ottenendo una medaglia di bronzo (1889) e una d’argento (1890). Frutto di questa formazione fu Fanciullo di Nazareth (Monello, 1891, Marchirolo, Gipsoteca), un’opera giocata sull ...
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KILDARE
R. Stalley
(irlandese Cill Dara)
Cittadina dell'Irlanda, capoluogo dell'omonima contea, sede del monastero che costituì una delle più famose comunità religiose dell'Irlanda, in quanto chiesa [...] di s. Conlaedo, primo vescovo di K. (m. nel 540), ornate da una profusione di lampade sospese d'oro e d'argento e da diverse immagini, scolpite e dipinte. Il riferimento alle corone sospese conferma che la chiesa irlandese seguiva una prassi nota sia ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).