ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] tramite il nunzio a Napoli G. A. Vicentini rappresentò un notevole intralcio per la scrupolosa opera di saccheggio perseguita dall'Argento. A complicare le cose si aggiunse la questione del Tribunale della Fabbrica di S. Pietro, di cui il Vicentini ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] professore straordinario di diritto civile presso l'università di Padova con lo stipendio annuo di 30 ducati d'argento. Contemporanea all'inizio della sua attività di docente sembra essere la sua entrata nella vita pubblica al servizio del Comune di ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] per l'approvazione. La risposta della corte asburgica fu però negativa.
Ma il F. venne nominato, dopo la morte dell'Argento (31 maggio 1730), suo successore nella carica di reggente del Collaterale. Rimase in carica fino all'ottobre del 1733, quando ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] Liber Sextus di Bonifacio VIII e delle Constitutiones di Clemente V. Lo Studio patavino gli assegnò uno stipendio di 75 monete di argento, stipendio che in poco tempo fu portato a 100 monete. Grande fu l'abilità di decretalista e vasta la competenza ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] dodici figli, gli decretò l'esenzione dai tributi e dalle tasse e nel 1481 portò il suo stipendio a 110 scudi d'argento. Sembra invece una esagerazione dei biografi la notizia (Papadopoli, I, p. 228) che fu insignito del titolo di conte e cavaliere ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] (1697), e, indubbiamente, in rapporti con i personaggi più rappresentativi del mondo politico ed intellettuale di Napoli, come Gaetano Argento (per le nozze del quale scrisse dei versi), G. B. Vico (con il quale i rapporti furono dapprima burrascosi ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] a capo della delegazione italiana. Durante i lavori, la difficoltà di raggiungere un accordo sulla liquidazione degli scudi d'argento indusse il Belgio ad abbandonare il negoziato e a non sottoscrivere il testo conclusivo del 6 novembre. Solo in un ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] su consiglio di don Giovanni Spinelli, che già lo aveva presentato all'Aulisio) presso Gaetano Argento. Per la formazione culturale del G. l'incontro con Argento si rivelò fondamentale, poiché a casa di questo, dal 1702, iniziò a riunirsi l'Accademia ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] inizi degli anni Novanta, toccò a lui sovrintendere all'educazione del nipote.
Egli affidò il G. al collegio Argento di Lecce, istituzione gestita dai gesuiti che aveva seguito la medesima deriva della famiglia Apostolico: fondata dall'aristocrazia ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] del 1887, fondò l'Opera pubblica di assistenza La croce d'oro, per cui fu decorato con la medaglia d'argento dei benemeriti della salute pubblica.
Fece parte della sottocommissione per la redazione definitiva del codice di procedura penale: in quella ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).