BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] ; fu arrestato dai Tedeschi, ma riuscì a fuggire. Questo intenso coinvolgimento nelle vicende belliche gli valse una medaglia d'argento e una di bronzo al valor militare, ma gli procurò anche una malattia nervosa che gli impedì di lavorare sino ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] 12° reggimento di artiglieria mobile, dove fu impiegato in azioni di guerra per le quali fu decorato della quarta medaglia d'argento.
Tra l'autunno del 1936, data di inizio delle prime consistenti campagne di stampa contro gli ebrei, e l'autunno del ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] L’argomento non era più quello delle monete e delle politiche monetarie durante l’ancien régime, bensì il tortuoso percorso dell’argento che dalle miniere americane approdava in Spagna e da lì si diffondeva, spesso al seguito delle armate, in Europa ...
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CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] tutta probabilità) a ritenere il C. membro della famiglia genovese de Caballis.
Dal 1473 in poi il C. figura come produttore di argento a Schwaz in Tirolo, ma doveva essere stato attivo nel settore delle miniere sin dal 1470 (cfr. i dati raccolti da ...
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CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] diffonde infine a illustrare le proporzioni tra l'oro e l'argento. Di fronte al problema dell'alterazione della valuta il C. è ragguagliata con le proporzioni dell'oro e dell'argento". Benché basato prevalentemente sulla realtà monetaria di Venezia ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] si scontrò in particolare con la Geroult di Parigi) valse alla ditta numerosi riconoscimenti in varie esposizioni. Ebbe una prima medaglia d'argento a Parigi già nel 1867, ed altre a Città di Castello nel 1878, a Perugia nel 1879, a Nizza nel 1883, a ...
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ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] in Roma, appoggiò il Comune di Siena nella questione con il vescovo di Volterra Pagano degli Ardengheschi, per le miniere di argento di Montieri, avendo acquistato dal Comune i redditi dovuti dal detto vescovo. Nel marzo di tale anno prestò al Comune ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] dalle banche. Occorreva, quindi, almeno come prima iniziativa, stabilire una moneta di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria di fatto che si era ormai stabilita tra i paesi con i quali la Toscana aveva ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] sulla pratica del B. come banchiere e uomo di finanza. Ciò vale dove si parla di cambi di rapporto fra oro e argento, di saggio di interesse, come fenomeni regolati da proprie leggi che non sottostanno all'arbitrio dei governanti, e dove si danno ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] oneroso il segretario alla Guerra commise al G. un'analisi dei minerali, da cui risultò che il tenore d'argento non avrebbe nemmeno ricompensato le spese di coltivazione dei giacimenti. Così pure rilevanti conseguenze economiche ebbe l'analisi del ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).