WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] Trumbull.
Non lasciò figli, ma il ramo collaterale della famiglia non è ancora spento. Lo stemma dei W. è d'argento a due fasce di rosso, sormontate da tre stelle di cinque raggi dello stesso; cimiero: un corvo volante, corona marchionale.
Bonaparte ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nota la protezione da lui accordata a Napoli all'attivissima corrente di cui erano esponenti di primo piano l'Argento, il Grimaldi, il Ricciardi e il Caravita, prolifica di scritti fortemente anticurialisti. In realtà, questo riconoscimento, privo di ...
Leggi Tutto
Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] La figura della Τύχη è del resto largamente presente anche nei coni delle contemporanee emissioni monetarie, tra cui un multiplo d’argento, coniato proprio dalla zecca della città nel 33042, che reca sul dritto il profilo di Costantino con il diadema ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] della produzione agricola e di quella mineraria, estremamente importante quest'ultima nel caso di Atene, che finanziò con l'argento del Laurio le prime fasi del suo sviluppo politicomilitare. Un'altra parte è invece elastica e aumenta in rapporto al ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di Atene, fondato sull'impiego di schiavi pubblici (lo Stato imprenditore!) per uno sfruttamento intensivo delle miniere d'argento del Lauro. Anche se si è qualche volta enfatizzato il ruolo degli schiavi nella società e nell'economia ateniese ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] della critica al suo comportamento.
Sul piano documentario si possono considerare lo studio di Konrad Kraft sul medaglione d’argento di Ticinum, la ricerca di Radnoti-Alföldi e il volume della serie RIC di Patrick Bruun sulla coniazione costantiniana ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] stesso maresciallo Armando Diaz: diecimila caduti, 17 medaglie d’oro (fra le quali Damiano Chiesa e Enrico Toti), 703 medaglie d’argento, 82 medaglie di bronzo e 267 croci di guerra33. In tal senso, così come era avvenuto in Francia fin dall’inizio ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Artemide142. Ancora nel V secolo (precisamente nel 408), nella città africana di Calama, la fabbricazione di immagini in argento delle divinità è causa di violenze143. Il pericolo di essere cacciati dalle proprie città per i cristiani rappresenta una ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] locuzione «Re eletto», attribuita a Vittorio Emanuele II e significativamente vergata insieme alla sua effigie sulle monete d’argento da cinquanta centesimi, da una e da due lire eseguite dalla zecca di Firenze all’indomani del plebiscito toscano ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] di speculazioni connesso alla penetrazione di monete straniere di basso conio o falsificate, e all'esportazione di oro e di argento, indice non certo marginale di uno stato di disordine e di frammentazione che trovava conferma anche in altri campi, a ...
Leggi Tutto
argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).