DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] affreschi del D. sul soffitto del gabinetto di udienza: Vulcano è circondato da personificazioni delle quattro età (dell'oro, dell'argento, del rame, del ferro) e delle quattro parti del giorno. Nella galleria dell'astronomia il D. affrescò per il ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] a Firenze) o statuette che furono doni personali di Ferdinando a S. Giovanni in Laterano (i due S. Giovanni in argento, fusi probabilmente all'epoca del trattato di Tolentino; cfr. Desjardins, p. 154) e alla contessa di Lemos (i Quattro evangelisti ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] belle arti" ed esponeva due dipinti, Veduta di Pirozzi e Veduta del palazzo di D. Anna a Posillipo;ebbe in premio la medaglia d'argento di terza classe. Nel 1830 presentò una tempera, Veduta di Napoli presa dal campo, e fu premiato con la medaglia d ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] al Salon di Parigi del 1890 e all'Esposizione nazionale di Palermo del 1891-92, ottenne in quest'ultima una medaglia d'argento e fu acquistato dai Savoia per il palazzo reale di Palermo (ibid., p. 219), dove è tuttora conservato. Alla Promotrice del ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] di Anversa; nel 1890, alla Mostra del lavoro che ebbe luogo a Napoli, ai prodotti del G. fu conferita la medaglia d'argento; infine, nel 1892, all'Esposizione di Palermo, il G. fu presidente della sezione oreficeria ed arti affini e i suoi lavori ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] , i resti dei monumenti equestri di Ancona, l'altare di S. Jacopo del duomo di Pistoia (opera medioevale in argento alla quale lavorarono i più famosi artisti fiorentini come Ghiberti, Brunelleschi, Pollaiolo: fu restaurato tra il 1948 e il 1953 ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] addobbi della cattedrale ricoperta di arazzi e "con tanta copia di ceri illuminata, che il riverbero dell'oro, e dell'argento gareggiando co' i lumi, i Sovrani nell'ingresso videro sparire la notte". Sicuro del successo conseguito con questo apparato ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] il 3 ott. 1582. E nello stesso periodo per il governatore di Loreto, mons. Vincenzo Casale, il C. eseguì in argento una grande croce e dodici statue di Apostoli (portate in Francia all'epoca del dominio francese), e per Giovanni Battista Della Porta ...
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BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] che sia stato, inoltre, il Patin a compilare e pubblicare nel 1683 il Thesaurus delle monete d'oro, d'argento e di bronzo lasciate alla Repubblica dal Morosini e che pure il B. aveva precedentemente ordinate e schedate.
Accolto successivamente ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] " e la crisografia con una certa abbondanza nella decorazione (nel 1823, a Venezia, il B. venne premiato con medaglia d'argento per le sue porcellane).
Nel campo della piccola plastica, invece, per effetto dell'azione del Bosello, resta più tenace il ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).