alluminio
Nicoletta Nicolini
Il metallo per tutte le occasioni
Di colore argenteo, inalterabile all'aria, l'alluminio è molto diffuso in natura. Isolato nel 1825, è ottenuto dai minerali, in genere [...] sue proprietà meravigliarono già nel 1857 lo scrittore Charles Dickens che scriveva: "Cosa ne pensate di un metallo bianco come l'argento, inalterabile come l'oro, di facile fusione come il rame, duro come l'acciaio, che è malleabile, duttile e che ...
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VELLUTO (fr. velour; sp. terciopelo; ted. Samt; ingl. velvet)
Vittorio Ferrari
Tessuto con pelo. Tecnicamente si distinguono due generi di velluto: velluto di ordito, cioè con il pelo formato dall'ordito; [...] usate larghe fasce sinuose, alle quali si innestano volute fogliacee, rosoni, dove il velluto tagliato trionfa su fondi d'oro e d'argento. A Genova nel sec. XVII e nel XVIII fu usato un velluto a fiori, di più colori detto "a giardino". I maggiori ...
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Botanica
Erba annua (Helianthus annuus; v. fig.) delle Asteracee; ha fusti robusti, semplici o ramificati, alti fino a 3 m e oltre, foglie grandi, cuoriformi, ruvide, capolini di 1-3 dm di diametro con [...] -70% da acidi polinsaturi (quasi esclusivamente linoleico). Trova impiego anche nell’industria dei saponi e delle vernici.
Numismatica
Moneta d’argento del valore di 160 soldi o 8 lire mantovane, coniata a Mantova durante gli assedi del 1629-30 per ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] il f. in modo da renderlo insolubile nell’acido diluito e incapace di spostare altri elementi quali il rame o l’argento dalle loro soluzioni saline: questo stato anomalo del f., dovuto probabilmente a una formazione di uno strato protettivo di ossido ...
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Nella tecnologia chimica, l’operazione, detta anche estrazione solido-liquido, consistente nella separazione di uno o più componenti da una massa solida mediante un solvente. Si distingue dalla dissoluzione [...] forate o di ruote munite di pale.
Il processo di l. è particolarmente impiegato nella metallurgia di numerosi metalli: argento, rame, manganese, vanadio, uranio, nichel ecc. A volte alcuni minerali vengono sottoposti a l. in situ, per es., inviando ...
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Comune del Piemonte (151,1 km2 con 75.051 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 123 m s.l.m. nella valle del fiume Tanaro, alla sinistra del fiume, presso la confluenza del torrente [...] con il Piemonte alla Francia dal 1799 al 1814, fu in quel periodo capoluogo del dipartimento del Tanaro.
Le monete d’argento coniate dal comune di A. dalla seconda metà del 12° sec. al 14°, denominate astigiani, raffiguravano da un lato la legenda ...
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Gas incolore dall’odore penetrante con formula HF; al disotto di 19 °C si presenta sotto forma di liquido incolore. È presente in natura come prodotto dell’attività esalativa dei vulcani. La sua preparazione [...] carie. Oltre ai fluoruri naturali, criolite e fluorite, hanno importanza quelli dei metalli alcalini, di alcuni metalli (rame, argento, cromo, piombo, ferro, zinco) e di alcuni non metalli (boro ecc.).
Il fluoridrato è un composto chimico (detto ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] lavorava al servizio della Zecca "in far le bozze e lambichi per far li sazzi et aqueforti per partir l'oro da l'argento, a beneficio etiam de la Città per far li solimati et ogni altra sorte di distillatione di tanto beneficio a corpi umani". Su ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] eliminazione dello zinco dal p., che ne contiene sia perché in esso originariamente presente sia perché introdottovi per disargentarlo (➔ argento), può essere realizzata con il metodo al cloro; il trattamento si effettua a circa 450 °C in un ambiente ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] diversi e numerosi multipli e frazioni. Il termine è rimasto poi in uso per indicare grosse monete d’oro e d’argento.
Adattamento italiano dell’unità monetaria del Portogallo e di Capo Verde.
Moneta dell’Ordine di Malta emessa nel 1961. S. europeo ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).