PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] si occupò poi della risistemazione della cripta di S. Pietro, facendo ricoprire la tomba dell’apostolo di lastre d’argento (Liber Pontificalis, 65, 1, p. 309; Gregorio Magno, ep. 4, 30; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, nr ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] di Ignazio di Loyola.
Interessato al decoro della cattedrale di Macerata, la dotò d'un nuovo organo, d'una croce d'argento e d'altri arredi sacri; ne fece rafforzare la torre e sostenne le spese d'ampi restauri disponendo inoltre che l'anconitano ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] nei documenti contemporanei che lo riguardano non è mai fatto cenno di una sua appartenenza al Terz'Ordine. Legò anche un calice d'argento e degli ornamenti alla cattedrale di Ariano e due once d'oro per i frati minori della città. Per i suoi domini ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] postazioni avanzate sull'altipiano di Asiago, sul fronte dell'Isonzo e sul Grappa, ove si guadagnò la medaglia d'argento rimanendo costantemente sulla linea di fuoco.
L'esperienza della guerra di trincea lo segnò profondamente. Tornato a Rifredi nel ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] Alba, ibid., marzo 1933, pp. 161 s.; G. Boffito, Scrittori barnabiti, II, Firenze 1933, pp. 277 s.; IV, ibid. 1937, p. 408; C. Argenta, S.e. mons. L. G. barnabita, vescovo di Alba, in Eco dei barnabiti, XXVIII (1948), 5-6, pp. 58 s.; Id., Mons. L.M ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] della biblioteca del convento e fondò un ospizio per i poveri. Il C. donò all'Annunziata una grande statua d'argento e nel 1420, prima di lasciare Firenze, risolse una vertenza relativa all'attribuzione delle rendite della cattedrale di Oxford. Nel ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] estremamente differenziata, di norma comunque molto complessa e con largo uso di materiali preziosi, come fili d'oro e d'argento, perle e finissima seta purpurea.
Fino alla metà del sec. 15° i laboratori più prestigiosi erano situati a Costantinopoli ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] le solenni celebrazioni ormai invalse da tempo: ricevette per la festa di Ognissanti il tributo di 100 ducati d'argento dalla comunità di Chioggia, ma rinunciò a ogni ulteriore contribuzione annuale a lui spettante dalle mense vescovili di Chioggia ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] tanto colpito. Nei pochi incisi del Vangelo che prescrivevano di andar predicando il Regno dei cieli, senza portare con sé oro né argento, né bisacce, né tuniche, né sandali, né bastone e di entrare nelle case salutando col dire "pace a questa casa ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] : il 17 febbr. 1710 la Curia emanò una bolla che colpiva, con le opere di Alessandro Riccardi e Gaetano Argento, la prima parte del Trattato delle considerazioni teologico-politiche, mentre la seconda parte veniva raggiunta dalla censura neppure un ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).