FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] postazioni avanzate sull'altipiano di Asiago, sul fronte dell'Isonzo e sul Grappa, ove si guadagnò la medaglia d'argento rimanendo costantemente sulla linea di fuoco.
L'esperienza della guerra di trincea lo segnò profondamente. Tornato a Rifredi nel ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] Alba, ibid., marzo 1933, pp. 161 s.; G. Boffito, Scrittori barnabiti, II, Firenze 1933, pp. 277 s.; IV, ibid. 1937, p. 408; C. Argenta, S.e. mons. L. G. barnabita, vescovo di Alba, in Eco dei barnabiti, XXVIII (1948), 5-6, pp. 58 s.; Id., Mons. L.M ...
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CONTI, Lucido
Mark Dykmans
Terzogenito di Ildebrandino, signore di Valmontone e di Berarda (di casato non identificato), fu fratello di Alto, Grato, Sagace e Giacomo. La data di nascita deve essere [...] della biblioteca del convento e fondò un ospizio per i poveri. Il C. donò all'Annunziata una grande statua d'argento e nel 1420, prima di lasciare Firenze, risolse una vertenza relativa all'attribuzione delle rendite della cattedrale di Oxford. Nel ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] le solenni celebrazioni ormai invalse da tempo: ricevette per la festa di Ognissanti il tributo di 100 ducati d'argento dalla comunità di Chioggia, ma rinunciò a ogni ulteriore contribuzione annuale a lui spettante dalle mense vescovili di Chioggia ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] : il 17 febbr. 1710 la Curia emanò una bolla che colpiva, con le opere di Alessandro Riccardi e Gaetano Argento, la prima parte del Trattato delle considerazioni teologico-politiche, mentre la seconda parte veniva raggiunta dalla censura neppure un ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] lui Enrico III, gli fecero assegnare dalla loro Camera regia, per tramite di certi mercanti italiani, fino a 80 marchi d'argento annui. Edoardo I in particolare contava molto sui servizi del C. e lo considerava uno dei suoi migliori fautori in Curia ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] stessa eredità, vennero messi a disposizione delle necessità della sacrestia. Per la chiesa fece eseguire, nel 1727, un paliotto d'argento per l'altare di s. Filippo Benizi, per il quale predispose anche una predella nuova e una decorazione di marmi ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] per la scelta, informandola di pratiche esercitate da F., come l'arte della medicina e interessi "di alchimia, oro e argento", a suo parere non adatte a un missionario.
Nominato prefetto ad interim della missione d'Egitto Cirillo Partusch, che morì ...
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GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] il gusto per il fasto e la tendenza allo sperpero, l'arcivescovo partì con un seguito di trecento cavalli, oro, argento e oggetti preziosi "ut ad omnes larga manu largiret". I ricchi doni gli dovevano servire per piegare gli animi degli "imperatores ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Napoli 1997, pp. 80 s., 136, 277, 292, 380, 386; D. Luongo, Vis jurisprudentiae. Teoria e prassi della moderazione giuridica in Gaetano Argento, Napoli 2001, pp. 18, 91 s., 105, 110, 121, 229, 418; F. Mancini et al., I teatri del Veneto. Venezia e il ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).