Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] di Esfahan, 760 ca., e della moschea di Shiraz, 871). Le arti minori si mantennero fedeli alla tradizione sasanide (oggetti d’argento e di bronzo: vasi per abluzioni, brocche), dell’8°-11° secolo. Nell’industria serica e nella ceramica si osserva una ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] Costantino, Costanza, nel cui nome, come si è detto, furono coniate monete nel 326-327175. Un’unica emissione romana in argento del 326, connessa con la festa dei vicennali, mostra Costantino con tutti e tre i suoi figli (incluso Costante, non ancora ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] transazioni. Ora, si pensa che l’origine di questa avidità sia stata la seguente. Una grande quantità di oro, di argento e di pietre preziose un tempo conservate nei templi furono in effetti messe in circolazione, questo fenomeno accese in tutti il ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] Eusebio presenta la requisizione degli idoli d’oro e d’argento dei templi come necessaria per rimuovere la venerazione e il città furono casuali70.
La confisca massiccia di oro e di argento riferita da Eusebio fu notata anche dall’Anonimo del De rebus ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] a partire dal luglio E. ed Elisabetta sono costrette - come scrive il Capilupo - "a fare rompere et battare alcuni pezi di argenti, tra quali era due bacilli con due bronzi de mano molto belli de disegno et foglia antiqua designati per Raphael ".
Il ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] clericus". Annotano infine che a Niederzell, presso la chiesa da lui fondata, dopo averla riccamente dotata di suppellettili d'oro e d'argento, di paramenti e di pietre preziose di grande valore, di libri e di arredi liturgici, E. mori nell'802 e che ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] , nel 1916 partì per il fronte. Per ferite e per il congelamento degli arti inferiori fu insignito di due medaglie d'argento al valor militare e di una croce di guerra; nel dopoguerra fu eletto presidente della sezione combattenti di Fumone nel Lazio ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] abbia portato il figlioletto a Montevergine per porlo sotto la protezione della Madonna e abbia offerto una "ymaginem imperialem de argento que est viginti et novem unciarum" (ibid., nr. 1907), cioè dello stesso peso del bambino, e che abbia influito ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] . Al D. non mancarono comunque le occasioni per segnalarsi individualmente: nel 1852 infatti ebbe la medaglia d'argento al valor militare per il coraggio dimostrato, il 26 aprile, nella direzione delle operazioni di estinzione dell'incendio ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] ricostruite dal M. nel suo La Giovane Italia (Milano 1919; nuova ed., Brescia 1935). Fu decorato con una medaglia d'argento, due di bronzo e una croce di guerra.
Dopo la guerra il M. assunse la direzione della collana "Biblioteca Sansoniana straniera ...
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argento
argènto (ant. ariènto) s. m. [lat. argĕntum, da una radice indoeur. che significa «brillare»]. – 1. Elemento chimico, metallo monovalente, di simbolo Ag, numero atomico 47, peso atomico 107,88, appartenente al primo gruppo del sistema...
argentare
v. tr. [der. di argento] (io argènto, ecc.). – Rivestire di un sottile strato d’argento (per le accezioni specifiche, v. argentatura). ◆ Part. pass. argentato, anche come agg. (v. la voce).